Lucarelli: “Kalinic, per fiuto del gol, ricorda Inzaghi. Viola, non porti limiti”

L'ex attaccante e attuale allenatore del Tuttocuoio Cristiano Lucarelli è intervenuto ai microfoni di Radio Bruno nel corso di A Pranzo col Pentasport: “Turnover è inevitabile, per un calciatore non è faticoso giocare 90 minuti ma avere la stessa intensità per tutta la partita. Dal punto di vista fisico i giocatori in 48 ore recuperano le energie, è più dura invece riprendere quelle mentali che si consumano. La Nazionale? Non ti permette di staccare benché sia una soddisfazione giocare per la rappresentativa. Kalinic? Il croato è sempre nel posto giusto al momento giusto, non fa mai gol belli ma da centravanti vecchia maniera. E' più forte di Inzaghi dal punto di vista tecnico ma come fiuto del gol ricorda Pippo. Babacar? E' più fisico e spettacolare del suo compagno, ricorda un po' il primo Weah per anarchia e movimenti. La Fiorentina non deve porsi limiti e obiettivi, bisogna andare di gara in gara e guardare la classifica rapidamente senza troppi calcoli.