Lo “sgarbo” della Figc ai colori viola

E' passato un giorno dalla premiazione della Hall of Fame del calcio italiano in Palazzo Vecchio. Un pomeriggio di grandi emozioni con alcuni tra i più grandi campioni del passato a sfilare nella nostra città, ricordando imprese, successi e record. Una cerimonia molto bella, al di là della discutibilità del fatto che sia stata organizzata a ridosso di una partita di campionato, con i conseguenti disagi creati a tifosi e addetti ai lavori, che hanno fatto fatica ad arrivare in tempo al Franchi per Fiorentina-Verona. Ma senza dubbio la cosa più di cattivo gusto è stato il video confezionato per la premiazione di Gabriel Omar Batistuta (link a fondo articolo).

Su 65 secondi di filmato, ne abbiamo contati appena 11 (!) che riguardassero le gesta del Re Leone con la maglia viola. Per il resto tante reti segnate nell'anno dello scudetto con la Roma e, persino, scene di gioco (e di allenamento!) con la maglia dell'Inter, una parentesi brevissima per Batistuta prima di lasciare il calcio italiano. Lui che ha vissuto e giocato a Firenze per 9 dei 12 anni in Italia, è stato introdotto con la prima immagine di un bandierone giallorosso e del gol segnato con la Roma proprio contro la Fiorentina. Un piccolo-grande sgarbo per i colori viola e per una platea presente nel Salone dei Cinquecento che non ha trattenuto un mugugno di disapprovazione, per poi esplodere esultante per le appena 3 reti di Batistuta con la Fiorentina trasmesse sul maxischermo. Per fortuna che ci ha pensato lo stesso ex bomber argentino a ribadire i colori del suo cuore, consegnando come cimelio personale una maglia viola numero 9 e parlando, emozionato, soltanto di Fiorentina.

SIMONE BARGELLINI

twitter @SimBarg

- VIDEO VN: La premiazione del Bati e il filmato "incriminato"