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Sousa: “Vogliamo mantenere le aspettative dei tifosi. Ok Vecino e Borja”

L'allenatore della Fiorentina Paulo Sousa è intervenuto in sala stampa in vista della partita contro il Verona

Redazione VN

L'allenatore della Fiorentina Paulo Sousa è intervenuto in sala stampa in vista della partita contro il Verona: "Stiamo lavorando per fare una prestazione molto positiva. Abbiamo creato delle aspettative e vogliamo mantenerle, dobbiamo pensare partita dopo partita e competere con tutti.

Nella partita di domani abbiamo tutto da guadagnare: dobbiamo vincere cercando di dare ancora di più di quanto non abbiamo fatto fino ad ora. Il Verona crea difficoltà nei calci piazzati, aggressività specialmente nelle palle alte. Hanno molti giocatori alti e per questo ci creerà problemi. Giocano con i reparti molto vicini, sono molto bravi nelle ripartenze e ci potrebbero far male.

Kalinic segna meno? Ci sono dei momenti individuali che rispecchiano la situazione collettiva. Credo che Kalinic stia attraversando un grande momento fisico e i gol arriveranno. Dobbiamo cercare soluzioni per aiutare la squadra a fare gol e portare più vittorie a casa. Vogliamo coinvolgere diversi giocatori all'attacco, ma giocare con 3 punte non vuol dire fare più gol.

Vecino si è integrato oggi in gruppo, un po' tardi perché ha avuto un problema muscolare. Borja ha avuto un problema articolare quindi ha recuperato più veloce. Tutti e due si sono allenati e li prenderò in considerazione per domani.

300 vittorie dell'era Della Valle? Speriamo domani di raggiungere questo meraviglioso traguardo.

Noi sappiamo che tante famiglie e tanti tifosi fanno molti sacrifici per starci dietro, noi però li ricompensiamo con la fiducia, con la voglia di onorare la maglia dando tutto senza limiti. E' un riconoscimento per loro, i risultati comportano sempre più fiducia dei tifosi e pazienza, ma tocca a noi continuare a far capire quanto ci teniamo a renderli orgogliosi del nostro gioco. A livello psicologico la squadra è cresciuta molto, dopo tanti anni siamo riusciti ad essere primi e mantenere alte le aspettative. Non ci siamo mai nascosti, abbiamo sempre messo la faccia in tutto. Adesso c'è una parte finale della stagione dove sarà difficile mantenere questa classifica. Se Buffon si fosse accontentato dei suoi traguardi non avrebbe raggiunto il record che ha fatto ieri. Dobbiamo darci tanti obiettivi e non arrenderci mai, a partire dalla cultura societaria e di tutte le persone che ci lavorano".