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Sousa: “Il difensore? Ne parliamo da agosto. Deve spiegare la società, non io”

"Alonso è pronto per giocare, Tino Costa va inserito progressivamente. Suarez? Non sono stato capace di aiutarlo"

Alessio Crociani

Mister Paulo Sousa è intervenuto in conferenza stampa alla vigilia di Genoa-Fiorentina: "La mia squadra e i miei ragazzi stanno lavorando con molta intensità. Contro il Genoa sarà una partita durissima, non solo per l'ambiente ma anche sul piano tecnico. Dobbiamo cercare di adattarci per portare a casa il nostro obiettivo di sempre: i tre punti. Il difensore? Ne parliamo da agosto di questa vicenda, non c'è bisogno di parlarne ancora, altrimenti passo da quello che piange tutti i giorni. E' la società che deve spiegare, non io. Il mio lavoro è far capire a chi di diritto come possiamo competere a certi livelli.

Come mi sento per la situazione relativa al difensore? Devo trovare le alternative all'interno della squadra che ho a disposizione, anche attraverso cambi di modulo. Tello? E' un profilo importante. Salta spesso l'uomo grazie alle sue capacità di accelerazione. Creerà più spazi in campo. Babacar? Ha dato continuità alla settimana scorsa e a quella che è stata la sua performance nella partita contro il Torino. Cambio di modulo? I giocatori debbono essere in grado di 'assorbirlo'. Quando sarà pronto, lo presenteremo. In ogni caso spingerò sempre per arrivare fino alle stelle.

Se Tello può giocare nel ruolo di Bernardeschi? Cristian è un esterno puro, Federico no. L'anno è iniziato molto bene per Bernardeschi, sta maturando in modo da poter giocare ad un livello altissimo. Tello è più lineare, mentre Federico tende più ad accentrarsi. Al Porto Cristian ha già fatto la fase difensiva, la farà anche qua. Le condizioni di Tino Costa? E' stato un mese fermo, senza neanche toccare il pallone. Sta lavorando molto bene da una settimana, riuscendo anche a smaltirlo altrettanto bene. Vogliamo introdurlo il più possibile, ma dipende anche dalla partita e quella contro il Genoa è molto importante dal punto di vista della condizione fisica.

Suarez? E' un fatto di adattamento, era abituato ad approcciare la partita in maniera diversa. Non sono stato capace di aiutarlo. Alonso? Si è sempre allenato ed è pronto per giocare. Ho visto un'intensità molto alta durante gli allenamenti da parte di tutti in questa settimana".