Giornata di presentazioni in casa Fiorentina. All'interno della sala stampa dello stadio Franchi, infatti, va in scena la conferenza di Carlos Salcedo, difensore messicano prelevato dal Chivas de Guadalajara. Ecco le sue prime parole da giocatore viola:
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Salcedo: “Firenze la mia più grande sfida, ho imparato molto da Marquez”
"Mi è piaciuto molto osservare la squadra al lavoro e cosa chiede Sousa, ho imparato molto in questo frangente e credo di avere molto da dare. Ruolo preferito? In nazionale ho giocato centrale a quattro o libero a cinque"
"Ho imparato molto da Rafa Marquez giocandoci insieme in nazionale. In patria mi paragonano molto a lui, ma cerco di fare la mia storia. Voglio focalizzarmi sul presente e la mia priorità calcistica è giocare bene a Firenze e sfruttare questa sfida, la più grande della mia carriera. Voglio fare cose importanti per questo club, è importante arrivare in alto come squadra e come giocatore.
Mi è piaciuto molto osservare la squadra al lavoro e cosa chiede Sousa, ho imparato molto in questo frangente e credo di avere molto da dare. Sono a disposizione dell'allenatore. Prima di arrivare qui ho parlato con Matias Almeyda, che mi ha detto di tenere in considerazione questo campionato, il quale ritengo essere il migliore per la mia crescita. In Italia si gioca un calcio propositivo, ma anche un gran pressing sugli attaccanti: all'inizio non sarà semplice, ma cercherò di adattarmi a cosa mi chiede il mister.
Questa è una sfida importante per la mia carriera e darò tutto per contagiare i miei compagni con il mio entusiasmo. Poi sarà il campo a parlare. Ruolo preferito? In nazionale ho giocato centrale a quattro o libero a cinque. Tra i miei pregi ci sono gli uno contro uno, i difetti nell'adattarmi rapidamente alle nuove situazioni. Ho parlato un paio di volte con Gonzalo Rodriguez, in particolare sulla formazione usata dal mister e chiedendogli consigli su cosa chiede. Ho avuto modo di allenarmi con lui, Sanchez e Mati Fernandez".
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