Le parole in conferenza stampa del tecnico della Fiorentina Vincenzo Montella alla vigilia della sfida contro il Sassuolo: "E' controproducente parlare ancora di quello che è successo sabato. Ora serve che intervenga chi di dovere e che noi si pensi al calcio. Abbiamo la possibilità di chiudere la stagione benissimo. A discapito del Sassuolo dobbiamo cercare di vincere e chiudere per il quarto posto che sarebbe un grande risultato. Futuro? Non ne abbiamo parlato, mi auguro che lo faremo dopo aver raggiunto il quarto posto per avere la mente libera.Vorrei avere una squadra più forte e con maggiori pressioni di conseguenza.Meglio essere più forti e con più pressioni che deboli con meno. La società ha sempre dimostrato di voler migliorare la squadra e di poter alzare l'asticella. Abbiamo fatto il massimo, forse qualcosa in più.
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Montella: “Voglio squadra più forte l’anno prossimo”
“E’ bello anche avere maggiori pressioni, vuol dire essere migliori”
La nostra tifoseria ha mostrato enorme maturità e affetto. Questo per noi è un orgoglio, vuol dire che abbiamo lavorato bene. Per questo sentiamo la responsabilità domani di vincere e dare una soddisfazione a tutti. Noi addetti ai lavori possiamo solo dimostrare grande fair play, ma non vorrei mai più vedere serate come quelle di sabato su un campo da calcio.La società con un fatturato molto minore rispetto alle altre è riuscita a competere al massimo con gli avversari. Di questo va dato merito ai miei giocatori. Non possiamo fare paragoni con l'anno passato. Sabato abbiamo iniziato a giocare dal ventesimo. Altri si sarebbero sbriciolati, non noi che ce la siamo giocata fino all'ultimo. Rischi per domani? Abbiamo speso molto da un punto di vista fisico e mentale, il dubbio che si può avere è se schierare i soliti e rischiare di andare in debito di ossigeno o cambiarli tutti e perdere automatismi. La partecipazione e l'affetto che ci hanno dato i tifosi ci riempiono di orgoglio e di responsabilità. L'entusiasmo dei fiorentini è più forte della delusione per quanto successo sul campo. Ieri abbiamo fatto solo lavoro di scarico, mi prendo tutto il tempo a disposizione per valutare la forma dei giocatori. Rossi? Ha dimostrato di essere guarito e anche in finale non ha avuto paura. Vederlo titolare? Non dobbiamo avere fretta. Il rinnovo di Pradè? Credo sia una formalità. Con Macia si è guadagnato il rispetto della società."
"Non voglio entrare in polemiche o fare il moralista per quello successo in finale. Sicuramente bisogna fare qualcosa di meglio. Per fare una squadra più forte cosa manca? Non posso rispondere a tutte le domande, ma abbiamo le idee chiare. Vendere prima di comprare per autofinanziarsi? La Fiorentina è gestita bene, è in attivo. I cori sul Vesuvio? Non è detto che chi li canta non si trovi a Napoli qualora dovesse succedere... In Italia basta sbagliare una stagione per sentirsi messi in discussione. Per noi ormai questa cosa è la normalità. Noi dobbiamo pensare a fare quanti più punti possibili per congelare il quarto posto, poi vedremo dove saremo"
LORENZO BENEDETTI
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