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VIDEO VN, Montella: “Ci teniamo a partire bene. Farò qualche cambio”

“Accetto le critiche, ma forse qualcuno si è montato la testa. Gomez? Per poter segnare deve giocare…”

Redazione VN

Conferenza stampa di vigilia europea per la Fiorentina, impegnata domani sera al Franchi contro il Guingamp nella prima gara del girone. Queste le parole dalla sala stampa "Manuela Righini" del tecnico viola Vincenzo Montella: "E' l'inizio dell'Europa League e ci teniamo molto a partire bene. Il Guingamp è una squadra rapida e veloce. Noi dobbiamo giocare da Fiorentina, spero che possiamo avere le stesse occasioni create contro il Genoa.

100 panchine in viola? E' una bella soddisfazione, anche perchè arrivano così presto. Vuol dire che abbiamo giocato tante partite. Lo scorso anno in Europa abbiamo ottenuto risultati importanti e vorremmo fare bene anche quest'anno, ci teniamo a dare una bella immagine anche all'estero.

Più pressione dopo i primi due risultati negativi? Non cambia niente, la prima l'abbiamo persa contro una candidata dello scudetto e comunque avremmo potuto pareggiare nonostante un primo tempo sotto tono. Contro il Genoa la prestazione è stata importante e abbiamo avuto continuità in tutti i 90', ci è mancato solo un po' di risolutezza.

Se possiamo arrivare in finale? La squadra è altamente competitiva, non andiamo troppo avanti e pensiamo a vincere domani e passare il turno.

Mario Gomez? Ho detto che gli serve un gol per sbloccarsi. E per segnare deve giocare... Comunque ho una rosa ampia e vedrò domani quale formazione schierare.

Turnover? La competizione in squadra c'è ed è positiva, qualche cambiamento ci sarà ma non mi piacciono gli stravolgimenti, soprattutto nello stesso reparto.

Le critiche? Ci stanno, a volte giuste a volte più ingiuste. Vanno accettate e bisogna mantere l'equilibrio e così devono fare i giocatori, talvolta mi sembra che ci si sia montati un po' la testa. Ma fa parte tutto del contratto che firmiamo, di questo lavoro.

Guingamp piccola realtà? Ci sono anche in Italia, mi viene in mente il Chievo. E' il bello del calcio, il blasone non va in campo.

La vincente di EL va in Champions? E' una strada doppia che ci permetterebbe di arrivare in Champions anche arrivando sesti in classifica. Ma come noi, anche le altre squadre hanno questo stimolo in più.

Poche vittorie in casa? Non è un problema d'intensità perchè anche domenica abbiamo avuto un netto predominio sull'avversario. Bisogna considerare anche le deficienze che abbiamo avuto nel reparto d'attacco anche in termini di infortuni. Non so se possiamo fare meglio come prestazione, certamente come risultato sì.

Bernardeschi nuovo Matos? E' un giocatore della rosa, avrà il suo spazio sia in Europa League che in campionato.

Tatarusanu? Non ho bisogno di vederlo, lo conosco molto bene. E' un giocatore esperto e valuteremo domani se farlo giocare o meno".

SIMONE BARGELLINI

twitter @SimBarg