Vigilia di Europa League, in sala stampa il tecnico viola Paulo Sousa parla così della partita contro il Borussia Monchengladbach:
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VIDEO VN – Sousa: “Dobbiamo fare un’altra impresa, ci credo. Farò dei cambi. Tifosi? Con loro diamo il 30% di più”
Alla vigilia della sfida contro il Borussia, Paulo Sousa si presenta in sala stampa e parla dell'importanza della partita
Prima della conferenza ha parlato così a Sky Sport: "Il Borussia è una squadra costruita per la Champions, ha nuove motivazioni da quando ha cambiato allenatore, sono una squadra intensa con grandi qualità. Dobbiamo fare un'altra impresa e una partita perfetta. Chiesa e Bernardeschi? Sono due esponenti della nostra città, hanno grandi valori che mettono sul campo, sia sotto il profilo tecnico che su quello umano. Spero che anche domani possano regalare il loro massimo livello di prestazione.
Wolfsburg e futuro altrove? Tutto affrontiamo il futuro cercando di fare il meglio nel presente. Dobbiamo prendere il massimo dai nostri ragazzi e provare a vincere, io cerco di vivere così il presente. Il mio pensiero è vincere domani per andare avanti, chi passerà domani sera potrà andare fino in fondo. Io ci credo, sono fiducioso e vedo che il mio gruppo sta facendo bene quindi ho ancora più fiducia
Kalinic? E' stato al centro di una vicenda di mercato, lui è una persona straordinaria e ha grande qualità sia umane che tecniche. Ha avuto qualche problema fisico ma contro il Milan l'ho visto vicino al suo massimo.
Gonzalo? Sono contento di come sta facendo, dobbiamo sfruttare le sue qualità fino a che è disponibile. Spero che rimanga così.
Dobbiamo fare il nostro massimo per onorare questa competizione, ci crediamo. Ribadisco quanto detto: chi passa il turno può andare fino in fondo, se riusciremo a passare avremo ancora più fiducia
Io abile comunicatore? Se non avrò modo di allenare penserò a questo lavoro".
In sala stampa ha aggiunto: "Lavoriamo per essere pronti. I tifosi? Ci aiutano a rendere di più, il loro sostegno è importante per fare buoni risultati. Cambieremo qualcosa per cercare di avere 90' con grande intensità. Serve convinzione nei nostri mezzi, dobbiamo dare tutto senza limiti.
Sconfitta di Milano? Sotto il profilo del risultato è stato un passo indietro, siamo andati a giocarcela per vincere e siamo stati superiori ma purtroppo non ci siamo riusciti. Sotto questo aspetto per me non è stato un passo indietro.
Tifosi? Ci sarà un bel numero di tifosi a seguirci, credo che l'unità di intenti e la loro spinta sia fondamentale per ogni traguardo. Abbiamo capito il loro ruolo, il loro aiuto ci aiuta a dare il 20-30% in più
Squadra? Cambieremo qualcosa domani per essere al top e per verticalizzare il nostro gioco, loro hanno grande intensità. Il nostro vantaggio non ci deve indurre a voler gestire la gara, dobbiamo attaccare e fare gol. Le mie decisioni vengono prese per cercare di far vincere la squadra.
Salcedo a Milano a sinistra? Ho spiegato perché, in quel momento ho avuto questa idea ed era corretta perché loro avevano Suso. Carlos ha fatto quattro cross, è arrivato a calciare in porta: sono soddisfatto.
Futuro? Non mi dà fastidio sentire parlare, sono nel calcio da trent'anni e sarà sempre così. I ragazzi sono concentrati e non si fanno condizionare da questi aspetti".
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