Viola News
I migliori video scelti dal nostro canale

news viola

Sousa: “Kalinic al 100%, ma serve prudenza. Pasqual? Non decido io le cessioni”. Sull’Empoli ed il suo futuro…

Le parole del tecnico viola alla vigilia della sfida contro l'Empoli

Redazione VN

Queste le dichiarazioni di Paulo Sousa in sala stampa: "L'Empoli è una squadra che ha mantenuto gli stessi principi di gioco rispetto all'anno scorso seppur cambiando alcuni giocatori. Loro tengono tantissimo a questa partita e noi dovremo avere lo stesso loro atteggiamento in campo.

Kalinic? E' integrato con il gruppo. Ci vuole un po' di prudenza, vedremo cosa fare. E' comunque al 100%, quindi può aiutarci domani.

Se saluterò Pasqual? Per rispetto saluto tutti. Con Manuel ho già parlato. Vi ho già detto che le decisioni su chi arriva e chi parte non le prendo io.

Tour de force? Questa squadra dall'inizio della stagione sta crescendo ed i risultati pratici supportano questa crescita. Per avere un passo in più dobbiamo trovare continuità nelle vittorie, abbiamo tutti gli elementi per farlo. Dipenderà anche dalle capacità degli altri, non solo dalle nostre. Prima della pausa ho visto una bella continuità di gioco, ora serve anche la concretezza.

Con l'Empoli la partita più importante? Sono un allenatore propositivo, ho sempre trasformato le paure in coraggio fin da piccolo. Cerco di trasmettere questo ai miei giocatori perché credo che il calcio sia una squadra di vita straordinaria. Ho detto in passato che questa squadra deve crescere in carattere nei momenti importanti, ovvero durante le partite. Va detto anche che abbiamo perso qualche punto durante questa stagione, meritavamo di più.

I pericoli da parte azzurra? Guardo a noi, i nostri valori stanno crescendo. Dobbiamo essere sempre attenti su ogni pallone, possiamo continuare a crescere anche sotto questo aspetto, già a partire da domani.

Che Fiorentina mi aspetto di rivedere domani? Le squadre sono sempre diverse, così come le circostanze ed i protagonisti. Dobbiamo iniziare ogni partita con la consapevolezza di poter rimontare come a Cagliari e di poter esprimere il gioco visto contro la Sampdoria. Ogni azione deve essere nostra e dobbiamo essere concreti.

L'Empoli? Giocano insieme ormai da un po', per questo hanno un buon palleggio e un buon gioco. Per battere la Fiorentina hanno sempre motivazioni extra.

Zarate? E' rientrato con un po' di febbre dal viaggio in Argentina, ma ora sta benissimo, così come tutti gli altri giocatori impegnati con le rispettive nazionali.

Il mio futuro sulla panchina viola? Parlo quotidianamente con il direttore (Corvino, ndr) e vogliamo fare il meglio per la Fiorentina. Il mio futuro dipende dai risultati: se saranno positivi, anche il futuro sarà positivo, per entrambi".

tutte le notizie di