Sousa: “Serve gara di rottura al Franchi, sentiamo l’affetto dei tifosi. Su Zarate, Gonzalo e Vecino… “

Così Paulo Sousa in sala stampa alla vigilia di Fiorentina-Palermo: "Importanza delle prossime due gare? La Fiorentina prepara sempre tutte le partite per vincere, è questa la mentalità che bisogna avere. Dobbiamo rompere con il passato recente qua al Franchi e pensare con forza a fare risultato domani.

Preparazione della partita di domani? Quando arriva un collega nuovo su una panchina (Corini, ndr) bisogna essere subito bravi a capire la strategia dei nostri avversari, avendo comunque il nostro gioco alla base.

Perez? Per me non ci sono giovani o anziani, solo giocatori che hanno la possibilità di giocare. In quel momento della gara a San Siro ho preso una decisione che ci permetteva di saltare l'uomo sugli esterni e di andare a rete.

Zarate? Ho già parlato diverse volte di lui e non voglio ripetermi.

In cosa può crescere questa squadra? Questa squadra poteva e doveva crescere a livello di carattere, lo dissi tempo fa e lo sta facendo continuamente. I ragazzi stanno facendo uno sforzo per crescere sotto questo punto di vista, anche durante l'ultima partita. Possono continuare a farlo con questa voglia e con questa disponibilità individuale. Per un allenatore è molto bello vedere tutto questo.

Vecino? All'inizio le mie decisioni erano sempre direzionate verso di lui, poi ha avuto degli acciacchi. Quest'anno c'è molta più concorrenza in quel ruolo, ma resta il fatto che lui resta un giocatore fondamentale per questa Fiorentina.

Trend negativo al Franchi? E' mancato il risultato nelle ultime gare interne, ma non la prestazione. Dovremo iniziare a farlo già da domani.

Soluzioni offensive? Dobbiamo trovarle anche in base alla strategia del nostro avversario. Quando il blocco del difensivo dei nostri avversari è molto basso, dobbiamo trovare uomini d'area in grado di sbloccare la partita.

Contro il Palermo partita-trappola? La loro forza più grande è l'intensità motivazionale, hanno bisogno e vogliono fare risultato. Da parte dei miei giocatori mi aspetto la stessa intensità messa in campo a San Siro.

I primi 20-30 minuti a San Siro? Abbiamo fatto diversi errori, ma cerchiamo sempre di migliorarci, sia a livello individuale che collettivo.

Le avversarie per la zona Europa? Ne ho già parlato a inizio stagione. Dipende da ciò che riusciranno a fare a livello competitivo.

Allenamento a porte aperte? Tutte le volte che abbiamo la possibilità di farlo e la società e d'accordo, lo facciamo. Sarà fatto anche in futuro. Anche chi non è potuto venire ha sempre dimostrato l'affetto e l'attaccamento verso la nostra squadra. Sta a noi spezzare i giudizi negativi.

Rinnovo Gonzalo? Quando farò il dirigente, risponderò a questa domanda (ride, ndr).

Infortuni? Solo Toledo sarà indisponibile".