E' arrivato il caldo, finalmente perchè qualcuno già si stava lamentando. Come da prassi, a Firenze la polemica scorre nelle vene con naturalezza di ogni buon tifoso Viola. Passeggiavo sui lungarni ieri sera, guardavo Ponte Vecchio e il Cupolone poco distanti ragionando fra me e me di Fiorentina e di tutto quello che il calciomercato ci propina di questi tempi.
news viola
L’intervista impossibile: A tu per tu con Jovetic
E’ arrivato il caldo, finalmente perchè qualcuno già si stava lamentando. Come da prassi, a Firenze la polemica scorre nelle vene con naturalezza di ogni buon tifoso Viola. Passeggiavo sui …
Mentre giro l'angolo del ponte, vicino ad un chiosco, seduto e tranquillo con una bibita in mano c'è proprio lui, l'uomo di cui tutta Firenze parla: Stevan Jovetic. Mi avvicino e mi siedo accanto a lui. Lo guardo e senza tanti preamboli gli domando: Scusa Stevan, sinceramente, rimane tra di noi, mi spieghi perché tra tutte le squadre che ci sono vuoi andare proprio alla Juventus?
"Mah, a parte i soldi, l'Italia mi piace più degli altri paesi e cambiare mi scoccerebbe, poi ultimamente non sto brillando, e alla Juve, rispetto ad altre, avrei quasi sicuramente il posto da titolare, poi vorrei vincere subito qualcosa e lì giocherei subito per un trofeo e per lo scudetto".
E qui no è?
"No, dai qui non vincete.."
Proprio non ci credi al progetto Viola...? Guarda quello che sta succedendo, non lo vedi che c'è davvero qualcosa di diverso negli occhi della società, della squadra, della città? Non hai idea di cosa ti perderesti... Vabbè, un'ultima cosa. Non ti pesa aver detto ciò che hai detto sulla Juve, è stata una grossa mancanza di rispetto per la nostra maglia e la nostra città...
"Rispetto... Scusa non ho capito, che vuol dire di preciso?"
No, nulla, lascia perdere, è un concetto troppo difficile da spiegare in due parole. Stasera chiama Pizarro, prova a fartelo spiegare da lui... !
Mentre mi sto alzando, si avvicina un uomo non più giovanissimo, capello brizzolato con un passo deciso, una frusta in mano e lo sguardo fiero. Non c'è bisogno di riconoscerlo, il suo gesto parla da solo. Prende una sciarpa Viola, una medaglina e le regala a JoJo. Sorride, e prima di andarsene dice solo tre parole: "Vecci vecci vecci".
GIACOMO PISANESCHI
A scanso di equivoci si precisa che l'intervista è puro frutto dell'immaginazione dell'autore
© RIPRODUZIONE RISERVATA