news viola

Le regole di Montella: no ad orecchini e fasce

La truppa al seguito ha una serie di ordini da rispettare, il boss, che è stato uno di loro fino a poco tempo fa, pretende infatti rigore e disciplina. Gli …

Redazione VN

La truppa al seguito ha una serie di ordini da rispettare, il boss, che è stato uno di loro fino a poco tempo fa, pretende infatti rigore e disciplina. Gli allenamenti non sono da marines, nel ritiro in montagna si è giocato molto a pallone e corso assai di meno nei boschi: la linea di Montella è quella di organizzare il gruppo secondo il modello del calcio spagnolo, dunque più che la resistenza fisica vanno allenati soprattutto schemi e palleggio.

Orecchini La nuova guida viola ha la stima del tifo, e, ora si sa, piace moltissimo anche ai suoi stessi giocatori. Dal gruppo commenti stra-positivi: è vicino alle esigenze dei giocatori, e non è questa la sorpresa, considerata la data d'addio al calcio giocato dell'Aeroplanino, 2 luglio 2009, poco più di un paio di anni fa. La curiosità è che il gruppo ammira anche certe, rigidissime, regole. Piccola guida delle direttive: prima di presentarsi al campo d'allenamento vanno tirati via gli orecchini, per esempio. Ecco dunque uno dei primi ordini: conta l'immagine, dunque si va al lavoro senza fronzoli. I pantaloncini fanno parte della divisa con cui mostrarsi, ma non vanno arrotolati stile bagnasciuga. E anche tra i capelli sarebbe meglio non avere troppi lacci. Il codice viola è rigoroso ma non scritto, gli articoli sono stati citati in un paio di circostanze e subito raccolti. Solo una volta il sergente-Montella ha dovuto riprendere il gruppo e ricordare le piccole disposizioni: successe dopo la serata di Malga Peniola, quella del compleanno di Cerci; da allora, l'allenatore non ha più concesso libere uscite serali, neppure per altre ricorrenze. In montagna tutti in albergo per le venti, anche dopo i pomeriggi di libera uscita per il paese. La fiducia va riconquistata e vista la ritrovata armonia dello spogliatoio, non dovrebbe poi mancare moltissimo; i soldati non hanno infatti più sgarrato. Oggi, alla ripresa del lavoro dopo quarantotto ore di stop, non ci sarà così bisogno del ripasso: Montella ritroverà i suoi giocatori al nuovo centro sportivo viola, dove continuerà la preparazione in vista del debutto in coppa Italia col Novara (in mezzo l'amichevole di domani contro il Viareggio).

La Gazzetta dello Sport