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Le possibili sorprese? Rebic e Verdù sognano una maglia da titolare

I due sono gli unici a non aver ancora giocato dall'inizio. Ma difficilmente lo faranno col Bologna

Simone Bargellini

Difficile, ma non impossibile. Con Paulo Sousa le sorprese sono sempre in agguato e allora occhio a qualche mossa completamente contro pronostico anche per il match di stasera col Bologna. Del resto il suo metodo l'abbiamo imparato, con la formazione tenuta top secret - anche agli stessi giocatori - fino ad un paio d'ore dal match. Probabilmente, quindi, Gonzalo e compagni stanno per conoscere chi saranno gli 11 a scendere in campo dall'inizio alle 20,45. Una sensazione già provata da quasi tutti i componenti della rosa, nonostante la stagione sia iniziata da appena un mese.

A sognare una "prima" da titolare (escludendo i vari Diakhate, Baez e Bagadur, ancora in attesa del debutto) sono rimasti in due: Ante Rebic e Joan Verdù. Il primo gode di una discreta considerazione da parte del tecnico, che in estate ha chiesto che rimanesse in squadra e che contro il Basilea l'ha portato in panchina a discapito di Pepito e Berna. Il secondo è fresco di esordio, da subentrante, col Carpi e sembra ancora in fase di rodaggio. Vederlo dal 1' col Bologna è improbabile, ma con Sousa mai dire mai.