VIVIANO 6: Primo intervento dopo pochi minuti, presa sicura sul tentativo di Giovinco. Rimarrà l'unica parata di una serata praticamente da spettatore.
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Le pagelle di VN: Pasqual onora la fascia
Roncaglia e Rodriguez insuperabili, Ljajic sprecone (COMMENTA)
RONCAGLIA 7: Sempre più emblema dello spirito guerriero, ha sempre il coltello tra i denti e Giovinco finisce alzato di peso in più di un'occasione. Coraggioso anche col pallone al piede, talvolta anche troppo, rischiando qualcosina su alcuni disimpegni. Prende familiarità anche con la fase offensiva, inserendosi pericoloso sui corner e provando ancora la botta da fuori: al 53' il suo rasoterra, dopo una bella serpentina personale, esce di poco. Tra gli applausi.
GONZALO 7: Altra prestazione ai limiti della perfezione. Deciso e puntuale, non concede nulla a Quagliarella prima e Vucinic poi. Leader difensivo.
TOMOVIC 6,5: Attento e concentrato, bada al sodo e sbaglia poco.
CUADRADO 6,5: Duello tutta corsa con Asamoah, con il ghanese un po' in affanno sui primi guizzi del viola. Splendida la sua verticalizzazione di 60 metri che manda in porta Ljajic al 41'. Alla lunga gli spazi per lui diminuiscono, ma al 72' sfiora il palo con una rasoiata in diagonale dal limite.
ROMULO 5,5: Parte forte ribaltando più volte l'azione con vari coast to coast palla al piede. Ma il ritornello è sempre lo stesso: tantissima corsa, ma non altrettanta precisione. Anzi a volte pecca in qualche finezza fuoriluogo. Dal 91' MIGLIACCIO sv
PIZARRO 6,5: Solito metronomo del centrocampo, gioca un'infinità di palloni con saggezza e personalità. Rischia grosso al 38', quando si fa soffiare palla sulla trequarti viola ed è costretto al fallo da ammonizione.
BORJA VALERO 6,5: Si vede poco nel primo tempo, ma esce alla distanza nella ripresa. Parte da sinistra ed entra tantissimo nel vivo del gioco, anche se non riesce a lasciare il segno negli ultimi 20 metri.
PASQUAL 7: Onora la fascia in una gara così importante per Firenze, dando l'esempio ai compagni. Prestazione di grande generosità. Tante sgroppate e altrettanti cross, purtroppo infruttuosi vista la statura delle punte viola. Ci prova allora lui a trovare il gol di testa all'80, ma non trova di pochissimo la porta.
LJAJIC 5,5: Una buona gara... con la macchia del gol clamoroso sbagliato al 41' a tu per tu con Buffon. Da lì non si può non prendere neanche la porta. Per il resto non demerita, dà vivacità e cerca lo scambio con Jovetic. Il meglio lo dà su punizione: al 40' pennella bene per la testa di JoJo (traversa), nella ripresa chiama Buffon alla respinta di pugno. Dal 75' MATI FERNANDEZ 6: Si piazza sulle trequarti alle spalle di Jovetic. Prova un paio di spunti, ma ha troppo poco tempo per lasciare il segno.
JOVETIC 6,5: Ha gli occhi addosso dopo il lungo corteggiamento estivo da parte dei bianconeri. JoJo ci mette un po' ad entrare nel match, poi al 40' fa saltare in piedi i 40mila del Franchi con uno stacco imperioso che si stampa però sulla traversa. Sfortunato. Nella ripresa un altro tentativo, ancora di testa. Poi poco altro in zona gol, ma partecipa alla manovra e prova ad inserirsi da dietro: gli manca la sponda giusta. Dall'86' TONI sv
MONTELLA 6,5: Se la gioca alla pari col solito assetto, anche se sceglie la corsa di Romulo al posto della fantasia di Mati, e davanti mette Ljajic accanto a Jovetic. La Fiorentina gioca con la testa e con il cuore, fa più della Juve nel primo tempo per poi dominarla completamente nella ripresa. Peccato che il gol, meritato, non arrivi a causa della solita sterilità offensiva (e anche un po' di sfortuna). Il pelo nell'uovo? I cambi sono forse un po' tardivi. Ma al fischio finale sono solo applausi, sacrosanti.
SIMONE BARGELLINI
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