Le pagelle di VN: bomber Savic non basta

VIVIANO 6: Il primo intervento al 25' sulla botta viscida di Tissone da lontano, respinge pericolosamente in area ma per fortuna Krsticic manda fuori il tap-in. Un minuto dopo è la traversa a salvarlo sul destro dello stesso Tissone. Incolpevole sui due gol.

TOMOVIC 5: Preferito a Roncaglia, gioca subito un pallone pericoloso in orizzontale facendo presagire una serata difficile. Tanti passaggi sbagliati in zone delicate, è lui a mandare Icardi verso Viviano in apertura di ripresa. La giornata no si completa al 65' quando respinge fortuitamente sulla linea della porta della Samp un tiro di Mati destinato in gol.

RODRIGUEZ 5: Primo tempo da applausi, gioca sempre in anticipo e con grande eleganza. Sembra quasi Beckembauer al 14', quando chiude l'avversario e palla al piede arriva al limite prima di servire Pasqual in area. Secondo tempo da incubo: prima si fa bere dalla finta di Krsticic in occasione del pareggio, poi è l'autore dello sfortunato autogol del pareggio.

SAVIC 7,5: Il più attento in fase difensiva, si improvvisa anche bomber trovando due reti in una volta sola. E' grazie a lui che la Fiorentina prima si illude e poi rimette in equilibrio il match: due incornate da centravanti puro.

CUADRADO 5,5: Stasera il colombiano non è la freccia devastante a cui siamo abituati. E' suo il primo tentativo a rete al 10', ma calcia centrale da posizione defilata. Berardi è un avversario ostico e alla lunga Cuadrado finisce con l'incaponirsi troppo nella ricerca della giocata. Nella ripresa gioca da esterno alto ma non riesce mai a far male.

ROMULO 5: Non si vede praticamente mai. Dal 58' SEFEROVIC 6: Se non altro dà un po' di peso all'attacco viola. Subito un colpo di testa, sull'esterno della rete, poi trova il gol ma era in fuorigioco. Nel finale disturba Da Costa facendo di nuovo carambolare la palla in rete, ma quando non vale. Almeno ci prova.

PIZARRO 6,5: Dopo 5' è già ammonito, ovviamente al primo fallo. Non sembra risentirne nel primo tempo, è il solito padrone del centrocampo e fa girare la squadra con una disinvoltura che disarma i centrocampisti avversari. Nella ripresa sembra finire la benzina ed è meno lucido nella costruzione di gioco, anche se ci prova fino alla fine.

BORJA VALERO 6,5: Discorso simile a quello fatto per Pizarro: il primo tempo dello spagnolo è da grande giocatore. Aperture calibrate - splendido il filtrante di 30 metri che manda Cuadrado verso la porta e poi l'assist a smarcare Mati al limite - e giocate sempre intelligenti. Più l'assist da calcio d'angolo. Nella ripresa si spenge quasi all'improvviso e tutta la manovra viola ne risente enormemente. Dall'85' MIGLIACCIO sv

PASQUAL 6: Comincia bene con una gran palla per El Hamdaoui, poi prova l'eurogol al volo da calcio d'angolo. Suo anche l'assist del 2-1, ma manca un po' di continuità nel corso dei 90'.

MATI FERNANDEZ 5: Altra occasione sprecata dal cileno che delude sia da seconda punta che da mezzala. Pronti via e il primo stop finisce in fallo laterale. Troppo timido al 14' quando al limite non calcia e serve El Hamdaoui (in offside). Quattro minuti dopo l'occasione è di testa, su angolo, ma tutto solo da centro area schiaccia male il pallone. Al 65' in mischia calcia a botta sicura ma prende in pieno Tomovic. Dal 70' AQUILANI 6: Recuperato a tempo di record, si vede subito che non è al 100%. E' sua l'ultima occasione al 94' ma non riesce a battere Da Costa e far esplodere il Franchi.

EL HAMDAOUI 5: Era la sua grande occasione, di nuovo titolare in campionato dopo 3 mesi. Il marocchino però incappa in una giornata nerissima, rendendo sterile la manovra d'attacco della Fiorentina. Al 13' ha subito la chance buona, ma su cross basso di Pasqual mette il piede troppo morbido e manda largo da ottima posizione. Sorprende - in negativo - per l'atteggiamento: te l'aspetteresti correre e lottare su ogni pallone e lo vedi invece trotterellare, quasi non tocchi a lui.

MONTELLA 6: Sceglie El Hamdaoui e Mati per sopperire all'emergenza in attacco, e a sorpresa esclude Roncaglia per Tomovic. Forse non sarà per questo ma la difesa viola si mostra fragile e vulnerabile, soprattutto nella ripresa. Una Fiorentina opaca che si spenge dopo un buon primo tempo e che paga la sterilità offensiva oggi quanto mai accentuata, anche se mostra di nuovo carattere nel riprendere un'altra partita indirizzata male.

SIMONE BARGELLINI

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