Le pagelle di Fiorentina-Lazio Primavera, gara valevole per il ritorno della finale di Tim Cup Primavera:
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Le pagelle di Fiorentina-Lazio 2-4. Bangu “one man show”
Capezzi con l’orgoglio del capitano. Petriccione e la difesa steccano
Bertolacci: Sui gol della Lazio non è quello con le colpe maggiori, ma forse servirebbe un po’ più di reattività e coraggio in una finale. Voto 5,5
Venuti: Spinge come al solito ma lo fa con meno precisione. In qualche occasione, una volta arrivato sul fondo, sbaglia il cross o si porta la palla in fallo di fondo. Colpevole sulla rete del 4-1, ma è uno dei pochi che regge la baracca nel primo tempo. Voto 5,5
Madrigali: Poco vispo, spesso viene preso d’infilata dalle veloci punte dei biancocelesti. Ha sulla coscienza il clamoroso gol sbagliato sullo 0-0. Voto 4,5
Mancini: Nei dialoghi in velocità fra Lombardi, Tounkara e Crecco ci capisce veramente poco. Perde l’uomo sulla prima rete della Lazio. Voto 4,5
Zanon: Anche lui in affanno come tutto il resto del reparto. Voto 5
Bangu: Il più pimpante finché non sbaglia il rigore. Riapre la partita segnando il 2-1 a fine primo tempo. Al novantesimo si inventa “one man show”, salta tutta la difesa, riduce all’impotenza Strakosha e firma la sua doppietta. Voto 6,5
Berardi: La solita grinta, ma niente di più ed in una finale non può bastare. Voto 5
Petriccione: La delusione di giornata, dai suoi piedi non nasce niente di illuminante, ma è difficile chiedere ad un regista di premiare i movimenti dei compagni se questi non “collaborano”. Voto 5
Capezzi: Gioca una grande partita d’orgoglio come un capitano deve fare. Trova il palo su una delle sue pericolosissime punizioni, con la palla che poi viene insaccata da Bangu. Voto 6,5
Gulin: Ancora una volta il folletto di Trieste scompare fra i giganti della difesa laziale. Un’occasione capita anche a lui, ma non la sfrutta. Voto 5
Gondo: Ci prova col fisico, ma non riesce mai a trovare la zampata vincente, dopo il rigore sbagliato da Bangu si innervosisce troppo e cala d’intensità. Voto 5,5
Bandinelli: Prova a dare un po’ di corsa sull’out di destra, ma non stravolge la gara. Voto 6
Diakhate: Scalda le mani a Strakosha, gioca con solidità nonostante la situazione. Voto 6
Peralta: Entra per creare un po’ di scompiglio nella compatta difesa della Lazio. Voto 6
MATTEO ANGIOLINI
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