L’attaccante della Fiorentina Marcelo Larrondo ha parlato a Diariouno, testata argentina, del suo gol di domenica e di altri argomenti: “Quando ho segnato ho pensato a mia moglie ed a tutto quello che abbiamo passato e superato, è stata una liberazione. Dopo l’errore non mi sono abbattuto ed ho travato la rete. Sto vivendo una bella esperienza qui a Firenze, qui ci sono grandi giocatori, è un onore essere vicini a calciatori di tale calibro. Ho legato con tutti, ma soprattutto con Roncaglia, Gonzalo e Llama. Il River? E’ la squadra per cui tifo, non sono dispiaciuto per averlo lasciato ad inizio carriera, ma un giorno sogno di tornare a vestire quella maglia”.
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Larrondo: “Che liberazione il gol!”
“Ho sbagliato un gol, non mi sono abbattuto. Un onore essere qui” (COMM)
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