Avviso ai naviganti: attenzione alle valutazioni affrettate su Mario Suarez. L'impatto con la Fiorentina e il calcio italiano non è stato eccezionale, questo è vero, ma sarebbe un errore etichettarlo come giocatore "modesto" (come qualcuno tra tifosi e addetti ai lavori ha già iniziato a fare). Lo spagnolo merita invece considerazione e pazienza, come suggerisce il suo curriculum. Parliamo di un tizio che con l'Atletico Madrid ha vinto - quasi - tutto, gli è mancata giusto quella Champions League toccata con un dito due stagioni fa. Lui non giocava in quella famosa finale contro il Real Madrid, ma in compenso era stato grande protagonista nella maggior parte degli altri successi, compresa quella Europa League conquistata nel 2012 (dove giocò tutti i 90' contro il Bilbao).
news viola
La rincorsa inizia stasera, il duro Suarez pronto a battersi
Il centrocampista ex Atletico Madrid vuole prendersi la Fiorentina dopo un impatto non semplicissimo
Insomma, non ha bisogno della nostra difesa Mario Suarez che a 28 anni è ancora nel pieno della sua carriera e ha scelto Firenze per tornare grande protagonista. Sognando l'Europeo con la Spagna, missione non semplice. Così come si sta rivelando complicato ritagliarsi un posto nella Fiorentina dove la concorrenza - Vecino, Badelj, Borja Valero - è forse più agguerrita di quanto si aspettasse. Ma un lottatore come lui, cresciuto negli ultimi anni alla scuola 'palla o gamba' di Simeone, difficilmente si farà scoraggiare dalle prime difficoltà. E già da stasera, dove è indiziato di tornare titolare, proverà a conquistare un pezzetto in più della fiducia di Sousa. Work in progress.
© RIPRODUZIONE RISERVATA