La quiete prima della tempesta

Domenica di riposo in casa viola poiché, dopo l’indolore sconfitta di venerdì contro il Lugano e il rientro della squadra a Firenze nel pomeriggio di ieri, non sono previsti allenamenti per la giornata di oggi. Molti giocatori sono ancora impegnati con le proprie nazionali in giro per il mondo e giocheranno nei prossimi giorni. Dal prossimo fine settimana però il programma dei viola sarà fitto di gare, con la squadra di Montella che giocherà 7 partite in 3 settimane, scendendo quindi in campo ogni 3 giorni. La partita di domenica prossima (ore 15) contro il Genoa dunque segnerà l’inizio del primo tour de force stagionale della Fiorentina. Sarà un’occasione importante sia dal punto di vista psicologico, con la ricerca dei primi 3 punti stagionali, che da quello tattico, perché arriverà l’esordio in campionato di Juan Cuadrado, il giocatore di cui si è parlato per tutta l’estate che non ha potuto giocare a Roma a causa di una squalifica. Ci sono molti interrogativi relativi al ruolo che Montella affiderà al colombiano perché l’apporto del numero 11 viola alla fase offensiva potrebbe essere determinante, anche e soprattutto a causa della triste notizia legata al lungo stop di Giuseppe Rossi.

Dopo il Genoa arriverà il primo impegno di Europa League, in casa contro il Guingamp, dopodiché triplo impegno in campionato con Atalanta in trasferta, Sassuolo in casa (turno infrasettimanale) e Torino ancora fuori. Il 2 ottobre è in programma la prima trasferta europea con destinazione Minsk, per sfidare la Dinamo. I 21 giorni di fuoco si concluderanno domenica 5 ottobre con l’impegno che sulla carta sembra più complicato: la sfida casalinga con l’Inter di Mazzarri. Tra un mese quindi conosceremo meglio la Fiorentina di quest’anno e potremo fare un primo bilancio dell’inizio di stagione viola.

ALESSANDRO GUETTA

twitter @AleGuetta93