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La Fiorentina senza Cuadrado: i precedenti (incoraggianti)

Le scelte di Montella e i risultati ottenuti, abbastanza positivi (COMM.)

Redazione VN

Per un giocatore che rientra, ce n’è un altro che “esce”. Gonzalo Rodriguez, squalificato mercoledì contro il Napoli e sostituito da Marvin Compper, rientrerà sabato per il big match di San Siro col Milan. Con i rossoneri, invece, mancherà Cuadrado, espulso ingiustamente dall’arbitro Calvarese con i partenopei per i motivi che tutti sappiamo. Violanews.com è andata a ricercare i precedenti in cui la Fiorentina è scesa in campo senza il colombiano ed ha scoperto che, tra la passata stagione e quella attuale, le cose non sono andate poi troppo male per i gigliati.

Nel campionato scorso Cuadrado è stato indisponibile in due sole occasioni e arrivarono due vittorie, anche se in partite casalinghe contro avversari abbordabili come Siena e Chievo. Nel primo caso, a dicembre, Montella scelse Romulo come esterno destro nel 3-5-2 e la vittoria fu larga, 4-1. Qualche problema in più nella sfida di marzo col Chievo, quando il tecnico della Fiorentina optò per un 4-3-3 (diventato nel frattempo modulo base) con il tridente "pesante" Ljajic-Toni-Jovetic, ma la vittoria (2-1) arrivò dopo aver inserito Romulo per Ljajic, tornando al 3-5-2, e poi Larrondo per JoJo.

Più interessante rileggere la situazione nella stagione attuale quando, purtroppo, le assenze di Cuadrado sono state frequenti per un problema muscolare e soprattutto per l'infortunio alla spalla, prima che arrivasse l'ignobile rosso col Napoli. Senza il colombiano, finora, Montella ha sempre optato per la difesa a 4 (non considerando Joaquin adatto al 3-5-2) schierando un centrocampo a rombo oppure un albero di Natale con Rossi unica punta. La prima opzione ha fatto il suo 'debutto' a Marassi alla seconda giornata con la Fiorentina che con la coppia Rossi-Gomez (!) e Borja trequartista stravinse 5-2. Un modulo riproposto anche con il Pacos in Europa League, anche se l'avversario era poco probante e la vittoria fu troppo facile (3-0). A Bergamo con l'Atalanta Montella, privo dello squalificato Pizarro, scelse il 4-3-2-1 con Mati Fernandez e Wolski alle spalle di Pepito e arrivò il successo 2-0. Formula confermata a San Siro con l'Inter (ma con Joaquin e non Wolski) con risultato opposto, anche se immeritato (2-1 per i nerazzurri). Infine la gara col Parma, con Cuadrado che partì dalla panchina perché non al meglio, dove la Fiorentina si schierò con Joaquin e Wolski alle spalle di Rossi. Gara complicata, anche perché dopo 36 minuti Pepito fu costretto ad uscire, e assetto corretto in corsa con gli ingressi di Vargas per Wolski e poi lo stesso Cuadrado al posto di Roncaglia nel ruolo di terzino destro (sul parziale di 1-1). Finì 2-2 con la rete-beffa di Gobbi al 92'. Il bilancio di questa stagione della Fiorentina senza il suo fortissimo numero 11, racconta quindi di 3 vittorie, un pareggio "parziale" e una sconfitta, con 12 gol fatti e 5 subiti. Numeri che fanno sperare in un risultato positivo anche contro il Milan, ma l'assenza di Cuadrado peserà tantissimo.

SIMONE BARGELLINI - STEFANO NICCOLI

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