La fantasia viola al potere

Anno scorso restammo incantati di fronte ad un centrocampo composto da Borja Valero, Pizarro ed Aquilani. Lo chiamammo "il trio delle meraviglie". Peccato però che non potevamo dire la medesima affermazione sul parco attaccanti: un mancato bomber (vedi wikipedia alla voce "Berbatov-Marotta") costrinse mister Montella a impostare il proprio gioco sui centrocampisti e su due ali, come Cuadrado e Ljajic, che componevano insieme al trio il vero motore della viola 2012/2013. Ma adesso lo scenario è cambiato alla radice: sono arrivati Mario Gomez (quel che mancava là davanti), sta tornando al top Giuseppe Rossi e, come se non bastasse, Joaquin sta meravigliando i tifosi per la sua classe cristallina. E poi un Ljajic ancora più motivato ed un Ilicic pronto a vestirsi di viola. Questa Fiorentina, quella del 2013/2014, si sta presentando come la formazione più talentuosa e spumeggiante di tutta la Serie A.

Gioco fluido, esterni rapidi ed abili a saltare l'uomo nell'uno contro uno. E poi, là davanti, qualcosa di esplosivo. Una coppia che promette spettacolo e che poche società al mondo possono permettersi di far scendere in campo: Rossi-Gomez. Polvere da sparo finissima che ha bisogno soltanto di una miccia per accendersi ed esplodere. Quella stessa miccia che sembra avere mister Montella. E' lui l'artefice del gioco viola, invidiato e studiato da molti tecnici in cerca di idee originali e vincenti. Questa viola sembra già al top, ma c'è chi sostiene che le manchi un ultimo tassello, quello del portiere. E allora, nell'attesa che il mercato si giochi al meglio le proprie carte, la certezza è questa: sarà una Fiorentina spettacolo. Dove la fantasia sarà al potere, incontrastata.

MATTEO DOVELLINI

twitter @MatteoDovellini