news viola

La differenza tra me e tre: l’analisi della corsa all’Europa League tra le contendenti

La Fiorentina per l'Europa League: analizziamo le differenze con le avversarie

Giacomo Brunetti

"Una fitta corsa all'Europa League. Mancano otto giornate, otto lunghe sfide da cui passano due posti per la competizione internazionale della prossima stagione. E se il Milan, con quattro punti di vantaggio sulla Sampdoria, sembra essere in corsa solamente per la matematica, i blucerchiati sfidano Atalanta e Fiorentina per la settima posizione, l'ultimo treno disponibile in virtù dell'esito della Tim Cup.

"CLASSIFICA  - La squadra di Gattuso, dopo il pareggio nel derby di Milano, è salita a 51 punti. Quattro in più del trittico che lo segue, con la formazione di Giampaolo che guida il gruppo grazie agli scontri diretti.

"SCONTRI DIRETTI - Proprio da qui partiamo. La Fiorentina è in svantaggio contro il Milan (1-1 al 'Franchi', valgono le reti siglate in trasferta ma manca ancora la gara di ritorno, all'ultima giornata), mentre è nettamente inferiore alla Sampdoria (due sconfitte già maturate) ed è in parità con l'Atalanta (1-1 in entrambe le partite).

"COSTRUZIONE DELLA SQUADRA - Il Milan, in estate, è stato totalmente rifondato, quasi quanto la Fiorentina. Circa duecento milioni di euro spesi da Fassone e Mirabelli per allestire la squadra da consegnare a Montella, senza contare i possibili riscatti. L'acquisto più oneroso è stato Bonucci con i suoi quaranta milioni, più due di bonus. L'Atalanta, invece, si è rafforzata spendendo cinquantuno milioni, incassandone sessanta e accaparrandosi dai viola Ilicic. La Sampdoria ha sborsato cinquantanove milioni, vedendone entrare nelle proprie casse venti in più: il più pagato, in entrata, è stato Zapata con venti milioni. Fiorentina che, infine, ha speso settantantuno milioni di euro - senza contare i riscatti - chiudendo con un attivo di quasi quaranta milioni.

"QUESTIONE DI RETI - L'attacco più prolifico - complice anche il dorato periodo iniziale - è quello genovese: cinquanta gol realizzati, quattro in più della formazione di Gasperini, che si distanzia con altrettanti da Gattuso e Pioli. Le migliori difese, invece, sono a Bergamo e Firenze: trentatré reti subite, due in meno del Milan: decisamente male la Sampdoria, con quarantasei incassate.

"RUOLINO DI MARCIA - Tre vittorie, poi una sconfitta e un pareggio per il Milan: nel mezzo, il passaggio in finale di Tim Cup e l'eliminazione dall'Europa League contro l'Arsenal. Tre sconfitte e due vittorie per la Sampdoria, tra cui lo scontro diretto, nell'ultima giornata, con l'Atalanta. Gli orobici, dal canto loro, hanno racimolato lo stesso cammino: tre sconfitte e due vittorie. Momento magico per la 'Viola': cinque vittorie consecutive e un rilancio in chiave europea.

"CALENDARIO - Napoli, Atalanta e Fiorentina per i rossoneri, tra le sfide più complicate anche due scontri diretti. Inter, Lazio e Milan per Gasperini. Juventus, Lazio e Napoli per i doriani. Roma, Lazio, Napoli e Milan per la Fiorentina. Naturalmente, però, saranno anche le altre sfide a determinare il tutto.

http://www.violanews.com/stampa/nella-testa-e-nelle-gambe-ecco-come-rinata-la-fiorentina/

tutte le notizie di