La coppia più bella (aspettando Mounir)

Fra un infortunio e un rientro di El Hamdaoui prosegue l’avvicinamento a Fiorentina-Lazio, ovvero quella che dovrebbe essere la terza gara consecutiva da titolare per Luca Toni. Il centravanti di Pavullo farà probabilmente ancora coppia con Stevan Jovetic, ma più di qualche dubbio è nato negli ultimi tempi sull’affiatamento del duo d’attacco. Il numero 30 rimprovera scherzosamente (ma fino ad un certo punto) il giovane fantasista per l’egoismo dimostrato in certe occasioni, mentre da parte sua la critica si interroga sul motivo delle prestazioni parzialmente deludenti del montenegrino quando ha fatto coppia con Toni (contro Bologna e Chievo).

Difficile dire se siano più le occasioni in cui la presenza di Toni facilita Jovetic nella sua ricerca del gol o quelle in cui la scarsa mobilità del bomber emiliano sia un intralcio, ma nei 215 minuti di gioco disputati insieme i due attaccanti hanno comunque messo a segno due gol, uno per uno, quello di Toni fra l’altro proprio su assist di Jojo. All’ex Partizan è stato anche restituito il favore contro il Bologna, anche se lì il montenegrino fallì clamorosamente ad un passo da Agliardi. Magari manca davvero ancora un po’ di intesa, come quella che c’è fra il numero 8 ed Adem Ljajic, ma per quella è solo questione di tempo, e comunque i due in avanti si sono resi pericolosi in più occasioni.

I numeri dicono che la situazione è meno problematica di quanto sembri, infatti Jovetic e Toni hanno giocato insieme 215 minuti, segnando un gol per uno, certamente non un risultato degno di Batistuta e Rui Costa, ma comunque di poco superiore alla coppia Jovetic-Ljajic. I due slavi insieme sono andati a segno sempre due volte (in entrambe le occasioni il marcatore era il montenegrino), ma in un periodo di tempo ben più lungo. Secondo questo criterio però la coppia perfetta sarebbe quella fra Jo-Jo ed El Hamdaoui, visto che con il marocchino in campo l’ex ricciolone ha segnato due gol in poco più di 150 minuti. Entrambe le reti vengono dall’ultima mezz’ora di Fiorentina-Udinese, quando i due attaccanti viola diedero spettacolo non solo con i gol, specialmente l’ex Ajax, assolutamente imprendibile per i friulani. Ma in attesa di Mounir e di rivedere quel gioco veloce e frizzante in area di rigore, avanti con Toni e Jovetic (Ljajic permettendo).

FRANCESCO CIANFANELLI

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