Kuba, l’arte del “compitino” che (per adesso) paga

E' stato uno degli acquisti più importanti della passata campagna acquisti. C'erano grandi aspettative sull'ex Borussia Dortmund Kuba Blaszczykowski, arrivato a Firenze nell'ultimo giorno di mercato prendendo il posto lasciato vacante da Joaquin. Dopo tre mesi di attività nei viola, fino ad adesso il bilancio è sostanzialmente positivo.

Intanto perché c'erano dei dubbi sulla sua tenuta fisica, dal momento che gli infortuni non gli hanno lasciato tregua nei suoi ultimi anni in Germania. Invece, fin dal suo esordio in Serie A nella gara contro il Genoa, ha dimostrato buona solidità fisica e grande sapienza tattica, soprattutto nella fase difensiva. Insomma quando c'è lui in campo sai di poter essere sempre ben coperto sulla fascia destra, grazie alla sua ottima capacità di non farsi saltare nell'uno contro uno e alla sua attenzione.

Certo è però che, finora, ha fatto grande fatica a imporsi con la stessa forza nell'altro lato del campo. Infatti molte volte lo vediamo ricevere il pallone e "rintanarsi" in un retropassaggio semplice, solitamente al difensore alle sue spalle (o Tomovic o Roncaglia) o a un centrocampista. Poche volte prende l'iniziativa di saltare l'uomo, puntare il fondo palla al piede e crossare in area alla ricerca di un compagno. Piuttosto è bravo ad attaccare lo spazio senza possesso della sfera, a farsi vedere alle spalle della difesa, anche se non sempre è premiato dai compagni (ieri sera contro il Lech Poznan è successo almeno in un paio di circostanze).

Tuttavia le cose sono decisamente cambiate rispetto al passato. Gli ultimi giocatori che hanno occupato quella zona di campo sono stati i "dribblomani" Joaquin e Cuadrado. Con lui le cose sono diametralmente opposte, proprio come è cambiato il gioco di tutta la squadra con l'arrivo di Paulo Sousa. Per adesso il suo "compitino" sta pagando (anche con una rete messa a segno), perché i risultati e lo spettacolo stanno arrivando copiosi e le attenuanti non gli mancano certo, a partire dall'ambientamento al nuovo campionato. Aspettiamo di vedere cosa succederà in futuro.