27 settembre 2015: l’Inter, a punteggio pieno poiché reduce da cinque vittorie consecutive, ospita la Fiorentina a San Siro nel posticipo della sesta giornata di campionato. I viola si impongono con un netto 1-4 e si portano a pari merito dei nerazzurri, al primo posto in classifica dopo 17 anni dall’ultima volta. Una serata perfetta per tutti i tifosi gigliati, caratterizzata principalmente da una super prestazione di Nikola Kalinic, il croato infatti mette a segno una tripletta, si procura un rigore e disputa la sua miglior gara in maglia viola. Una partita che il numero 9 della Fiorentina non potrà mai dimenticare, non solo perché giocata alla Scala del calcio ma anche per l’entusiasmo che i tifosi della Fiorentina hanno poi dimostrato al ritorno della squadra alla stazione di Campo di Marte.
gazzanet
Kalinic, San Siro e quel dolce ricordo
Il croato torna al Meazza dopo la tripletta realizzata 112 giorni fa e punta al primo gol del 2016
In questi 4 mesi Kalinic ha continuato a segnare con regolarità, portandosi a quota 11 gol all’attivo tra campionato ed Europa League (12, se si considera anche la deviazione sul tiro di Badelj che ha sbloccato le marcature contro l’Udinese, rete che però è stata assegnata al centrocampista) ma è ancora alla ricerca del primo squillo nell’anno solare 2016 e la partita contro il Milan rappresenta un’occasione assai ghiotta. Lui che, come tutta la squadra d’altronde, quest’anno ha già sfidato la formazione di Mihajlovic alla prima giornata del girone d’andata, gara in cui l’attaccante croato ha sfiorato quella che sarebbe stata la sua prima rete con la Fiorentina, la gioia personale non arrivò ma i viola si imposero comunque con un netto 2-0 e la prestazione del croato fu positiva, arricchita dall’aver provocato l’espulsione di Rodrigo Ely.
Un’ottima tradizione contro le milanesi dunque per l’ex Dnipro, che contro l’Inter è stato letale e tra due giorni vorrebbe ripetersi. Domenica infatti, 112 giorni dopo la lezione impartita alla squadra di Mancini, Kalinic e i viola torneranno a San Siro, questa volta gli avversari avranno la maglia rossonera anziché nerazzurra ma la voglia d’impresa è sempre la stessa, obiettivo: espugnare il Meazza per rilanciarsi e ritrovare l’entusiasmo. Giusto Nikola?
© RIPRODUZIONE RISERVATA