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Kalinic, a secco in casa da troppo tempo. Ora cosa fare?

Più di 7 mesi fa l'ultimo gol in campionato al Franchi, cosa fare adesso per aiutare il croato a sbloccarsi?

Andrea Consales

24 Aprile 2016. Questa la data dell'ultimo gol in casa in campionato di Nikola Kalinic. Sette mesi e sedici giorni fa l'attaccante croato infatti sfruttava un errore in fase di impostazione di Bonucci e trafiggeva l'incolpevole Buffon. Un gol che alla fine dei conti non servì a nulla, poco dopo Morata infatti sfruttava un batti e ribatti in area di rigore e consegnava, virtualmente, lo scudetto ai bianconeri. Da quel giorno la Fiorentina ha giocato otto partite al Franchi in campionato e Kalinic non ha più trovato la rete.

Contro il Sassuolo la squadra di Sousa si gioca una fetta importante di stagione, serve la seconda vittoria consecutiva dopo quella ottenuta allo scadere contro il Palermo. Per vincere, ovviamente, serviranno anche i gol del croato. E allora, quale potrebbe essere la soluzione migliore per mettere il numero 9 viola in condizione di tornare a segnare? A vostro avviso, è giusto continuare con lo schema ad una punta, affiancando al croato tre fantasisti come Ilicic, Tello o Bernardeschi, oppure sarebbe giusto affiancargli una punta di peso come Babacar? Dicci la tua nei commenti!