Kalinic-Pepito, il buono dell’Austria: aspettando il mercato la coppia funziona

La Fiorentina ha ultimato la tournée austriaca con la sconfitta rimediata nella giornata di ieri contro lo Schalke 04 per 3-1. Negli ultimi tempi la squadra di Paulo Sousa ha riportato ben quattro ko consecutivi contro Cesena, Celta Vigo, Bayer Leverkusen e lo stesso Schalke. In mezzo a tutti i dubbi che derivano da questo pessimo filotto, c'è anche qualche certezza in più, soprattutto in attacco. Infatti c'è una coppia che lavora bene: Nikola Kalinic e Giuseppe Rossi. 

Dopo aver testato la squadra con moduli che prevedevano una sola punta in attacco, Sousa in terra austriaca ha rispolverato l'attacco a due, con la squadra schierata sul terreno di gioco con un 3-4-1-2. Nel gioco delle coppie sono finiti insieme loro due, il croato e l'italo-americano, che hanno duettato alla grande. 

I due sono anche legati dai rumors di mercato. Se Kalinic è il sogno di mercato del Napoli, Icardi permettendo, per dimenticare Higuain, su Pepito rimbalzano sempre i soliti dubbi: il suo fisico reggerà? Troverà in fretta la migliore forma possibile? Alla luce di questi punti interrogativi, di voci intorno al suo futuro ce ne sono state più di una, ma per adesso da Firenze non si è ancora spostato.

A due settimane dalla sfida contro la Juventus, se in difesa regna l'incertezza e la panchina corta, in attacco qualche certezza in più c'è. Aspettando anche il ritorno di uno straripante Zarate dall'Argentina. Kali-Pepito, la coppia che funziona.