In Svizzera non si sono certamente dimenticati di Paulo Sousa, il tecnico della Fiorentina che è arrivato a Firenze dopo un lungo tira e molla con il suo ex club, il Basilea. Sul portale Neue Zurcher Zeitung troviamo un lungo approfondimento sul lavoro del portoghese a Firenze, con un titolo molto interessante che fa riferimento a un parallelismo tra musica e calcio, parlando di Jam Session e di cacofonia.
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In Svizzera non dimenticano Sousa: “Tra jam session e cacofonia, a Firenze sotto le aspettative”
L'allenatore della Fiorentina finisce sotto la lente di ingrandimento nella nazione nella quale ha allenato il Basilea prima di arrivare a Firenze
"Come allenatore della Fiorentina è rimasto bloccato nella cacofonia - leggiamo -. Ha sviluppato alcuni grandi solisti come Bernardeschi e Kalinic, cui si somma il talento Chiesa. Ma la difesa è stata discontinua in numerosi spettacoli, vedi quello che è successo contro il Monchengladbach. Il 5-4 contro l'Inter testimonia il deficit di attenzione e gli alti e bassi che hanno caratterizzato l'era Sousa". L'articolo prosegue poi evidenziando come sia mancato un gioco offensivo spettacolare, con i risultati in campionato che sono andati peggiorando rispetto ai tre quarti posti conquistati con mister Montella.
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