Il weekend delle pianticelle: Capezzi stecca, Piccini nota lieta, Fazzi al palo

Il riepilogo delle partite delle tante pianticelle viola che si stanno misurando altrove.

MATIAS VECINO (EMPOLI): ormai è un titolare inamovibile per Sarri e contro l'Atalanta (0-0) c'è ancora lui nel centrocampo azzurro. Parte bene, giocando con attenzione in fase difensiva, poi perde lucidità.

LUCA BITTANTE (AVELLINO): la sfortuna rallenta il suo momento positivo, dopo un avvio di stagione abbastanza sottotono. Contro la Virtus Entella (0-0) si propone con qualità sull'out destro, poi una distorsione al ginocchio (oggi esami più approfonditi) lo costringe a chiedere il campo dopo 53 minuti.

MICHELE CAMPORESE e RAFAL WOLSKI (BARI): il difensore classe '92 è l'unico della retroguardia pugliese a salvarsi nella sconfitta (2-0) con il Bologna. Ancora panchina, invece, per il trequartista polacco.

LEONARDO CAPEZZI (VARESE): prima stecca per il regista classe '95, al primo passaggio a vuoto dopo due mesi al limite della perfezione. Nella sconfitta (3-2) con il Vicenza patisce il centrocampo biancorosso, dando un contributo pressoché nullo in fase di costruzione e limitandosi a recuperare palla. Mercoledì contro la Lazio in Coppa Italia può subito provare a rifarsi.

NICOLO' FAZZI (PERUGIA): rileva Taddei a mezz'ora dalla fine contro il Livorno (0-0) e dai suoi piedi nasce l'occasione più nitida per la possibile vittoria umbra. Il suo tiro da fuori area si stampa sul palo, poi Del Prete manda fuori sulla ribattuta.

AMIDU SALIFU e MAXWELL ACOSTY (MODENA): il mediano offre un'altra prova di sostanza contro il Crotone, battuto 4-1, uscendo dopo 65 minuti, mentre l'esterno è ancora fuori per infortunio.

DANIEL KOFI AGYEI (BENEVENTO): consueta partita di quantità in mezzo al campo contro la Reggina, sconfitta per 2-0 al Granillo.

ALESSANDRO BACCI (TUTTOCUOIO): contro il Savona subisce due reti, ma se alla fine i neroverdi strappano un punto in rimonta (2-2) lo devono anche alle sue parate, un paio di queste decisive ai fini del risultato finale.

AXEL GULIN (FERALPI SALO'): in campo l'ultima mezz'ora nel pareggio (0-0) con la Pro Patria.

CRISTIANO PICCINI (REAL BETIS): non la partita della vita contro lo sconosciuto Llagostera, ma quei 27 minuti giocati equivalgono alla fine di un calvario durato quasi due mesi. Bentornato!

Non sono scesi in campo per infortunio, mancata convocazione, squalifica o scelta tecnica: Bakic, Beleck, Empereur, Matos, Rebic, Rosa Gastaldo e Venuti.