E' stato come tornare indietro di 10 mesi. Come se Paulo Sousa e la Fiorentina fossero saliti sulla famosa DeLorean per ritrovarsi al girone d'andata dello scorso anno... Una vita fa, prima del tunnel lunghissimo in cui Borja Valero e compagni si erano cacciati e da cui sembravano non riuscire a venir fuori. Mai più si era vista una tale dimostrazione di forza della squadra, capace di reagire dopo un inizio shock e annichilire l'avversario. E invece ieri, all'improvviso, si è rivista quella Fiorentina, capace di asfaltare l'Inter 4-1 a San Siro piuttosto che seppellire di gol (4) il Frosinone in poco più di mezzora o dare una lezione alla Samp a Marassi.
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La “DeLorean” della Fiorentina per un ritorno… al passato. E il futuro?
La Fiorentina di ieri è tornata, all'improvviso, quella di 10 mesi fa. Come se Sousa e la squadra fossero saliti sulla DeLorean del film "Ritorno al futuro"...
Certo poi c'era stato qualche lampo anche nel ritorno, vedi la vittoria interna con l'Inter o il 4-2 all'Olimpico con la Lazio all'ultima giornata, ma si trattava di episodi sporadici e di prestazioni non paragonabili a quelle della miglior Fiorentina 'sousiana', mai viste neanche in questo avvio di stagione. La partita di ieri è stato come il risveglio da un brutto sogno e la spiegazione tattica regge solo in parte (LEGGI QUI). Il tecnico portoghese aveva indicato la strada del coraggio per uscire dalla crisi e a Cagliari l'ha dimostrato schierando una formazione a trazione anteriore. Sarà stato un "ritorno al... passato" o solo l'illusione di un film? Lo scopriremo nelle prossime settimane, a partire da mercoledì col Crotone.
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