La garanzia

 Montella resterà a Firenze a lungo, parola di Andrea Della Valle, che forte della firma del tecnico campano ha voluto annunciare ai tifosi accorsi al Franchi il prolungamento del contratto dell’allenatore. Vincenzo a salvaguardia del progetto tecnico, della volontà di puntare in alto e divertire col bel gioco che è stato marchio di fabbrica della scorsa stagione, forse ancora più dei risultati e dei punti conquistati. Una formalità, come l’ha definita Montella, ma importante, perché se è vero che l’accordo c’era già da tempo, l’ufficialità è sempre una bella notizia. Soprattutto se si pensa a quanti volevano Montella altrove dopo la fine dell'ultimo campionato, come il Milan, che vedeva in lui l’erede di Allegri, ma anche il Napoli, che orfano di Mazzarri sognava uno scugnizzo in panchina. Niente da fare, Montella resterà al Franchi ancora per qualche anno, e con questa notizia la Firenze del calcio è un po’ più tranquilla.

Ora tocca ad altri rinnovi attesi, da Ljajic a Pasqual, da Pizarro a Gonzalo Rodriguez. Il serbo è protagonista della questione più scottante (leggi qui le parole di Pradè), il capitano al contrario sembra quello più vicino alla firma, visto che al momento una rottura fra il terzino veneto e la Fiorentina sembra fantascienza. Poi arriverà tutto il resto, dal prolungamento con ritocco di ingaggio del Pek, che ha deciso di restare a Firenze dopo i capricci estivi, fino alla firma di Gonzalo, che ha solo altri due anni di accordo. Nelle scorse settimane si era parlato di un rinnovo vicino, poi è arrivata la smentita del difensore argentino, che dopo l’avventura viola potrebbe anche decidere di tornare in Argentina. Per ora la Fiorentina si gode la firma di Montella, con tutti i significati che ha e l’ottimismo per il futuro che porta con sé, per gli altri rinnovi c’è tempo, e magari si aspetterà la fine del mercato per sedersi al tavolo.

FRANCESCO CIANFANELLI

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