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Il pomeriggio del Franchi, tra indifferenza e incitamenti

Sessione di lavoro a porte aperte per la Fiorentina, che si allenata sotto gli occhi di circa 300 tifosi

Alessandro Guetta

Non più di 300 i tifosi che hanno assistito all’allenamento a porte aperte che la Fiorentina ha svolto nel pomeriggio di oggi, all’interno dello stadio Artemio Franchi: una risposta tiepida all’appello che la stessa società ha rivolto al popolo viola aprendo i cancelli dell’impianto e permettendo a tutti di vedere da vicino una seduta di lavoro dei giocatori gigliati. Quello di oggi è stato il quarto allenamento a porte aperte stagionale e senza dubbio ha registrato un numero di presenze assai minore rispetto alle altre tre sessioni. Difficile pensare che tutto ciò non sia dovuto al periodo complicato che sta attraversando la squadra di Paulo Sousa, apparso sereno durante l’allenamento e molto concentrato sul proprio obiettivo (come testimoniato dal seguente VIDEO), ovvero fare in modo che i giocatori a sua disposizione si allenino al meglio per riuscire ad ottenere un cambio di marcia.

Sostanziale indifferenza da parte del pubblico viola nei confronti dell’allenatore portoghese quando quest’ultimo è arrivato all’interno del Franchi, aspetto da non sottovalutare considerando le tante voci circolate negli ultimi tempi riguardo al suo futuro.

Per i calciatori invece, non c’è stata la stessa indifferenza: nel momento in cui la squadra è scesa sul terreno di gioco è stata accolta da un tiepidissimo applauso mentre quando si è avvicinata al pubblico, sono arrivate molte urla di incitamento, anche piuttosto “colorite”, finalizzate a spronare gli stessi giocatori in vista del finale di stagione (VIDEO)

Circa un’ora e mezzo di allenamento per Borja Valero e compagni, che hanno svolto soprattutto esercizi incentrati sul possesso palla. Per gran parte dell’allenamento, la squadra è stata divisa in due gruppi distinti, lavorando sempre con il pallone. Solo nella parte finale della seduta il lavoro è stato collettivo, con una partitella a cui hanno preso parte tutti i giocatori, tranne Luigi Sepe.

Assenti all’appello Babacar e Benalouane; Mati Fernandez invece, al rientro dopo l’infortunio subito con la Nazionale cilena, ha svolto tutto il lavoro con il gruppo e quindi sarà a disposizione per la partita contro il Sassuolo. Per quanto riguarda i dirigenti, invece, hanno assistito alla sessione di oggi Pradé, Rogg, Angeloni e Pereira.