E' vero, la Fiorentina qualche punto per strada lo ha lasciato ma oggi si puó pensare ad altro, si deve farlo. Una squadra trascinata da Borja Valero e dal rinato Ljajic ha conquistato tre punti all'Olimpico in maniera magistrale. Nelle ultime quattro trasferte solo sconfitte: in pochi, siamo sinceri, si aspettavano una vittoria contro la formazione di Petkovic ieri sera. I viola si sono imposti con carattere e personalità, elementi fin qui caratterizzanti nelle gare casalinghe e non in quelle in trasferta. Vittoria limpida, netta che ha fatto sentire i tifosi in dovere morale di ricordare agli avversari che "il pallone è quello bianco". Poche settimane fa il coro era stato rivolto all'Inter di Stramaccioni, perdente per 4-1 al Franchi, anche se in quel caso il pallone in questione era giallo.
news viola
Il pallone è quello…
Giallo o bianco che sia i viola lo nascondono agli avversari… (COMMENTA)
Sarà un caso, difficile crederlo, ma entrambe le vittorie contro due concorrenti per l'Europa sono arrivate con la presenza di Diego Della Valle (contro l'Inter) e dopo il saluto alla squadra alla vigilia del match contro i biancocelesti. Mister Tod's, uomo risoluto e autorevole, ha trasmesso ai ragazzi la giusta mentalità. Sarebbe sbagliato attribuire tutti i meriti a lui denigrando chi quotidianamente lavora per la Fiorentina ma la sua presenza, inutile nasconderlo, è un segnale positivo in più. Un messaggio di ambizione, di mentalità vincente. In casa viola si è tornati a credere concretamente alla Champions che ora dista solo 3 punti. Difficile immaginare come andrà a finire ma in ogni caso, non è retorica, sarà un successo. I tifosi hanno ritrovato la consapevolezza che in riva all'Arno è nata una macchina di calcio che fa scuola e che su molti campi ormai ha insegnato qual è il pallone: bianco o giallo che sia...
STEFANO ROSSI
twitter @StefanoRossi_
© RIPRODUZIONE RISERVATA