Il Napoli è una macchina da guerra: al San Paolo servirà l’impresa

Una prova di forza. Non può che essere definita così la prestazione del Napoli contro il Torino all'Olimpico. Cinque gol a zero che non fanno altro che confermare la qualità dei prossimi avversari della Fiorentina. I tre piccoletti davanti  - Callejon, Insigne e Mertens - fanno paura. Non a caso sono andati tutti a segno contro i granata, lo spagnolo con una doppietta. Lo scarso utilizzo di Milik, il sostituto di Higuain, testimonia quanto sia ben assortito il trio d'attacco. La formazione di Maurizio Sarri, da tutti etichettata - a ragione - come la più bella della Serie A, è anche la più in forma.

Insomma, sarà dura, durissima per la Fiorentina sabato sera al San Paolo. Ancor di più se si considerano le assenze di Astori e Borja Valero, entrambi squalificati. Per di più gli azzurri sono in lotta con la Roma per il secondo posto e quindi per l'accesso diretto ai gironi della prossima Champions League. Un traguardo importante non solo sul piano economico, ma anche su quello sportivo perché garantirebbe una preparazione estiva più tranquilla alla stagione 2017-18.

Ci vorrà un'impresa per uscire indenni dal big match col Napoli. La Fiorentina, però, ha dimostrato di sapersi esaltare con le grandi. Il sesto posto è complicato visto che è il Milan ad avere il destino nelle proprie mani, ma non impossibile.