Il filotto che serve per tornare a sognare

Il peggio sembra passato, almeno sulla carta. Ora il calendario della Fiorentina sembra una leggera ma continua discesa fino al termine del girone d'andata. Lì avremo certamente le idee più chiare sulle ambizioni e sulle possibilità di arrivare il più in alto possibile da parte della Fiorentina, e dando una rapida occhiata al calendario i prossimi impegni recitano Cesena, Empoli, Parma, Palermo, Chievo, sfide che possono dare la spinta propulsiva per risalire giornata dopo giornata una classifica che al momento dice -6 dalla zona Champions.

Nessuno scontro diretto, solo squadre il cui obiettivo finale è la salvezza. Empoli e Palermo sono le due meglio messe in classifica di questo folto gruppetto che la Fiorentina affronterà in casa. Le altre tre, che tra l'altro sono coloro che chiudono la graduatoria, in trasferta. E le altre? Da qui alla fine del girone d'andata ci saranno molti duelli "interessanti" (LEGGI QUI), che riguarderanno le squadre stanno sopra alla Fiorentina. Genoa, Napoli, Milan, Lazio, Sampdoria, Inter: le dirette concorrenti viola al terzo posto si vedranno faccia a faccia più di una volta, e soprattutto saranno costrette a mangiarsi punti l'un l'altra.

La soluzione ideale per la truppa di Montella, rinvigorita da tre successi consecutivi tra campionato ed Europa League e dal pareggio di venerdì al Franchi contro la Juve. Ma serve un filotto di vittorie in grado di far rientrare definitivamente la Fiorentina in lotta per una delle prime tre posizioni, per mettere pressione ed un pizzico di paura a corazzate in crisi come Napoli, Milan ed Inter, ed inaspettate sorprese come due le genovesi. Cinque partite che diranno quale sarà la reale dimensione viola.