Il doppio snodo per l’Europa

L'Europa League del presente e del futuro. Questo 12/12 vale doppio per la Fiorentina, tra il sorteggio di Nyon e il match di stasera col Sassuolo. Una bella fetta delle ambizioni viola del breve periodo passa da questo lunedì, in cui - tra pochissimo - scopriremo l'avversario dei Sedicesimi di finale di EL, il cui valore può andare da un estremo all'altro. Da un top club di livello mondiale come il Manchester United (tocchiamo ferro) a formazioni sulla carta abbordabilissime come l'Astra Giurgiu, anche se poi conterà solo la verità del campo per la quale bisognerà attendere fino a metà febbraio: l'andata il 16 e il ritorno il 23.

Poi testa subito al Sassuolo, un altro test verità per la squadra di Paulo Sousa che cerca "l'impresa" - fin qui mai riuscita - delle due vittorie consecutive in campionato, peraltro alla seconda di fila al Franchi dopo la vittoria in extremis sul Palermo. Con Torino e Atalanta che hanno perso ancora, la Fiorentina potrebbe portarsi a soli 2 punti dal sesto posto in attesa magari di accorciare ancora (o scavalcare) grazie al recupero di giovedì col Genoa. Tutto passa dal match, tutt'altro che banale, contro un Sassuolo in ripresa ma che verrà a Firenze a giocarsela come da mentalità di mister Di Francesco e questo potrebbe essere un vantaggio per i viola.