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Il doppio ex Cavasin: “Con i giovani si lavora benissimo, Simeone più avanti di Babacar nelle gerarchie”

"Dualismo Simeone-Babacar? Ai miei tempi avevo Riganò e Quagliarella, ma una convivenza tra due era impossibile"

Redazione VN

Così l'ex allenatore di Fiorentina e Sampdoria, Alberto Cavasin, ai microfoni di Radio Blu:

Pioli ha fatto tantissimo, la Fiorentina ha cambiato molto. Non sono stati presi giovani allo sbaraglio. Bisogna dar tempo alla squadra di ambientarsi, ci vorrà un po'. La mano dell'allenatore si vede. Con i giovani si lavora benissimo. Sono in ascesa, si mettono a completa disposizione dell'allenatore, che così può sperimentare molte cose.

Dualismo Babacar-Simeone? Le gerarchie sono a vantaggio di Simeone, sta all'allenatore far sentire Babacar importante nonostante la situazione.

Quagliarella è un giocatore importante che si è affermato nel campionato italiano. Ai miei tempi avevo Riganò, ma Quagliarella era un primo attore, voleva la palla tra i piedi. Una coppia d'attacco tra i due sarebbe stata controproducente, si sarebbero pestati i piedi. Domenica sarà un problema per la Fiorentina, vede molto bene la porta, fa tanti gol creati da solo, ma sa giocare anche di rapina.

In questa Fiorentina ci sono diversi giocatori importanti, una buona base tecnica. Il lavoro di Corvino e Pioli riporterà la passione nei tifosi, che torneranno allo stadio.

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