Il bicchiere è mezzo pieno, una risposta da “grande”. Ora la Roma deve temerci

La definivano una partita-bivio. Giustamente, viste le implicazioni di classifica e di morale che si portava dietro. Il punticino lascia la Fiorentina a metà del guado, permettendo alla Roma l'aggancio e al Napoli di mantenere le distanze dai viola. Ma quello che può e deve confortare è la prestazione offerta dalla squadra di Paulo Sousa. Una risposta da "grande", considerate le pressioni della partita e le scorie per l'eliminazione dall'Europa League. La Fiorentina ha dato una lezione di calcio al Napoli per almeno un'ora, ha annichilito la formazione di Sarri come forse non era mai successo e solo due clamorose traverse (ed una incredibile frittata difensiva) hanno impedito ai viola di dilagare come avrebbero meritato.

Poi nella ripresa ci è voluto un Tata versione Batman per scongiurare la beffa, almeno quello. Inevitabile recriminare contro la sorte e appellarsi al MaiUnaGioia, eppure il bicchiere è mezzo pieno. Perchè la Fiorentina ha dimostrato di essere più viva che mai e venerdì dovrà essere anche la Roma a preoccuparsi. In un'altra gara spartiacque, o quasi, che lascerà però aperto il discorso considerando pure il calendario: per Gonzalo e compagni resterà solo una big (la Juve) da affrontare, mentre la squadra di Spalletti dovrà vedersela con Napoli, Inter e Milan.