L'esterno offensivo della Fiorentina Jonathan Ikonè ha parlato al Fiorentina Weekly in onda sui canali ufficiali gigliati
Viola News
I migliori video scelti dal nostro canale
Parla Jonathan
Ikonè: “Che bello segnare, vorrei farne dieci fino alla fine. Dopo il Napoli…”
L'ala della Fiorentina avverte: "Dopo la vittoria di Napoli dobbiamo tenere i piedi per terra, con il Venezia sarà tosta"
Ovviamente mi ha fatto piacere segnare, erano tre mesi che non ci riuscivo, sono molto felice e spero tanto che non sia l'ultimo. L'esultanza? C'è un giocatore di basket che guardo spesso, quando segna fa quel gesto, lo voglio fare anch'io diverse volte. Commisso? In settimana mi aveva detto che avrei segnato, quindi io gli ho fatto il gesto del cuore con le mani. Perché ho scelto la Fiorentina? E' una squadra che gioca il pallone, mi si addice, il gioco pulito mi piace molto. Onestamente sono una persona che esce poco, non so se riuscirò mai a vedere tutta Firenze con gli impegni in campo. Penso che l'affetto dei tifosi sia una gran cosa, è importante creare questo legame. Loro hanno bisogno di noi, noi di loro, ci spingono verso risultati positivi. Italiano? E' un allenatore molto tecnico, sa veramente tantissime cose e mi fa migliorare. E' grazie a lui se faccio sempre più scelte giuste in campo. Il compagno più tosto da affrontare in allenamento? Di sicuro Igor, io attacco sempre la zona a sinistra e mi capita spesso lui. Mbappé e gli inizi al Bondy? Sono molto felice del calciatore che è diventato, e credo che lui lo sia per me. Siamo amici. In spogliatoio ho legato molto con Maleh, che parla un po' francese. Io sono sempre carico, come tutti i miei compagni. Gol da qui a fine stagione? Direi dieci, ma forse è troppo... Facciamo cinque, per il momento. Sicuramente sarà una gara insidiosa contro il Venezia, dobbiamo rimanere con i piedi per terra
© RIPRODUZIONE RISERVATA