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I più e i meno di Fiorentina-Al Nasr 4-0

Buona la prima per Toni e non solo. Camporese non sfrutta l’occasione

Redazione VN

Più luci che ombre nella Fiorentina di oggi, il ritmo basso e l'avversario non irresistibile hanno permesso più o meno a tutti i viola di giocare una partita positiva. C'è comunque chi ha brillato di più e chi ha invece lasciato a desiderare:

I PIU'

Toni: Un gol, un assist a smarcare Ljajic e tanta voglia di far bene per il bomber. E' durato solo un tempo, ma l'impegno era evidente, basti pensare che ha recuperato ben 3 palloni, cosa insolita per un attaccante. Un po' impreciso nelle prime battute, specialmente quando perde l'occasione per segnare dopo pochi minuti.

Migliaccio: Schierato come mezz'ala destra, si vede che non ha i piedi dei meravigliosi centrocampisti titolari, ma si inserisce bene, svetta di testa (prendendo anche una traversa) e mette l'assist per il primo gol.

Romulo: Più fumo che arrosto, ma si distingue per la solita corsa e la capacità di entrare nel vivo dell'azione giocando sulla fascia destra, nel ruolo di esterno che probabilmente più gli si addice vista anche l'incredibile quantità di dribbling che riesce a realizzare sulla fascia. Peccato che quando ci sia da crossare o comunque capitalizzare il proprio lavoro sbagli con una certa frequenza.

Positivi anche Valero (ma non è una novità), Llama e Gulin .

I MENO

Olivera: Assolutamente negativa la prova dell'uruguayano, gioca da mediano centrale, sbaglia praticamente ogni tocco, con controlli imprecisi e passaggi fuori misura. Non si contano le palle perse...

Camporese: Non ha l'autorità dei compagni di reparto Rodriguez e Roncaglia, per l'uomo in un paio d'occasioni e non aggredisce l'avversario, lasciando spesso all'Al Nasr la possibilità di giocare. Da rivedere, ma vista la folta concorrenza rischia un'altra stagione da panchinaro.

Il primo tempo di Ljajic: Non essendoci un terzo giocatore che abbia sfigurato nelle file viola evidenziamo come nei primi 45 minuti Adem abbia lasciato notevolmente a desiderare, sbagliando anche una facile occasione su assist di Toni e facendo rivedere i vizi mostrati nella scorsa stagione. Nella ripresa però si trasforma e mette anche a segno un gol. La sua prova è nel complesso abbastanza positiva.

FRANCESCO CIANFANELLI