I migliori momenti della Fiorentina nella stagione 2014-15

E’ calato il sipario sulla stagione della Fiorentina, la terza (ed ultima?) targata Vincenzo Montella. Grazie al quarto posto conquistato in campionato, i viola hanno ottenuto nuovamente il pass per la prossima edizione di Europa League. Qualche rammarico in più, invece, per la Tim Cup e l'ex Coppa Uefa. Esprimete il vostro commento a fondo pagina sull'annata conclusasi domenica sera. Intanto rigustiamoci i migliori momenti di questo 2014-15.

5 ottobre 2014: al Franchi c’è l’Inter di Mazzarri. Babacar sblocca il risultato dopo pochi minuti con un bolide diretto all’incrocio, poi Cuadrado firma il 2-0 con un tiro a giro che si stampa sul palo prima di finire in rete. Nel secondo tempo arriva il tris di Tomovic che nell’esultanza si lascia sommergere dall’affetto di alcuni tifosi del parterre di Maratona. E il panta nero diventa, più che una moda, una vera e propria “malattia”.

23 novembre 2014: la Fiorentina non sta attraversando un bel periodo, viste le due sconfitte consecutive contro Sampdoria e Napoli. Montella è nel mirino della critica, ma la vittoria per 2-1 contro il Verona al Bentegodi rappresenta la svolta. Gonzalo porta in vantaggio i gigliati, ma i gialloblù pareggiano con Nico Lopez (bello l’assist di Toni). Nella ripresa, Cuadrado raddoppia, rilanciando così le ambizioni dei viola.

3 febbraio 2015: quarti di Coppa Italia. La Fiorentina gioca all’Olimpico contro la Roma. Montella sfata - finalmente - il tabù giallorosso. E’ la notte di Mario Gomez, autore della doppietta che decreta l’eliminazione della formazione di Garcia, contestata dalla Curva Sud al triplice fischio. Il tedesco, prima mette in rete un cross di Pasqual, poi infila Skorupski con una conclusione dagli undici metri circa.

26 febbraio 2015: ritorno dei sedicesimi di Europa League contro il Tottenham. A Londra, l’andata era terminata 1-1. Gli inglesi giocano meglio nel primo tempo, ma nella seconda frazione Gomez, su splendido assist di Badelj, si presenta a tu per tu con Lloris e fa 1-0. Il Franchi è in delirio. Poi raddoppia Salah, bravo ad approfittare di un evidente errore difensivo degli Spurs.

1° marzo 2015: Fiorentina contro l’Inter a San Siro. L’ultima vittoria dei gigliati con i nerazzurri a Milano è datata maggio 2000. Ma le serie – positive o, come in questo caso, negative – sono destinate a finire. E così è. Nella ripresa, infatti, Salah segna l’1-0. Gli ospiti restano in nove, ma il forcing degli uomini di Mancini si sbatte contro il muro viola.

5 marzo 2015: andata della semifinale di Coppa Italia contro la Juventus a Torino. Sembra una partita proibitiva, ma Salah non la pensa così. All’11’ l’egiziano prende lo scooter, si lascia alle spalle Padoin e, appena entrato in area, scarica un collo mancino che s’insacca al sette. La Vecchia Signora, però, non demorde e al 24’ pareggia con un imperioso colpo di testa di Llorente. Nel secondo tempo, la Fiorentina attacca forte e fa 2-1: errore di Marchisio su pressing di Joaquin, palla per Salah e Storari battuto. Firenze è in festa. Il giorno dopo saranno tantissimi i tifosi all’aeroporto di Peretola ad aspettare la squadra. Il match di ritorno, però, non andrà per il verso giusto purtroppo.

16 marzo 2015: al Franchi arriva il Milan. La Fiorentina non vince contro i rossoneri tra le mura amiche dal 20 novembre 2005. Questa maledizione sembra destinata a continuare quando, un po’ a sorpresa, Destro segna l’1-0 per la compagine di Inzaghi. I gigliati ci credono e, in meno di dieci minuti, firmano la rimonta con Gonzalo Rodriguez e Joaquin. Tre punti insperati a un quarto d’ora dalla fine.

19 marzo 2015: ritorno degli ottavi di Europa League contro la Roma all’Olimpico. I giallorrosi sono in leggero vantaggio alla luce dell’1-1 dell’andata. Nella capitale, però, la gara si trasforma in un allenamento per la Fiorentina. Gli uomini di Garcia vanno in confusione totale e dal 10’ al 21’ prendono tre gol. Gonzalo sblocca il punteggio su rigore, poi Alonso approfitta di un errore fantozziano di Skorupski, infine Basanta cala il tris con un colpo di testa forte e preciso. Tripudio alla stazione di Campo di Marte.

23 aprile 2015: ritorno dei quarti di Europa League contro la Dinamo Kiev. Si parte dall’1-1. La Fiorentina è nettamente superiore agli ucraini, crea occasioni su occasioni e va sull’1-0 in maniera fortuita con Gomez. Gli ospiti non si rendono quasi mai pericolosi e in pieno recupero subiscono la rete di Vargas. Formazione di Montella in semifinale contro il Siviglia. Con gli andalusi, però, l’avventura europea dei gigliati arriverà al capolinea.

31 maggio 2015: la settimana precedente a Palermo, la Fiorentina si era qualificata matematicamente all'Europa League 2015-16. Nell'ultima giornata di Serie A, i ragazzi di Montella strapazzano senza problemi il Chievo con le reti di Ilicic, Bernardeschi e Badelj. Grazie alla contemporanea sconfitta del Napoli al San Paolo contro la Lazio per 4-2, i gigllati si piazzano, per la terza volta consecutiva, al quarto posto.