Guerini: “Se i DV lasciassero mi preoccuperei”

Ai microfoni di Sky ha parlato nel post partita Vincenzo Guerini: "Da tifoso viola ci andrei cauto con le critiche troppo aspre perché potremmo trovarci in condizioni peggiori. Se la famiglia Della Valle avesse voglia di lasciare io da tifoso viola mi preoccuperei. La società non ha bisogno di nessun messaggio da parte mia, mi ha fatto piacere la reazione del pubblico che ha fischiato la parte di pubblico che contestava. Nessuno si è divertito e nessuno andrà a giro orgoglioso di questo campionato. Cercheremo di rimediare agli errori, e dobbiamo uscire tutti insieme da questa situazione costruendo un futuro migliore. Il merito è di Delio Rossi e Sinisa Mihajlovic io non c'entro niente, per me è stato un sogno. Crescere con questa maglia dentro, poi allenarla è stato un sogno e lo rifarei altre mille volte. La società sa perfettamente che deve fare, non so il ruolo che ricoprirò all'interno della società ma c'è da mettere prima mano alla squadra in modo pesante. In questi giorni ho letto tanti nomi di allenatori, ognuno ha la sua preferenza, ma la società valuterà bene, io non c'entro niente in questa scelta.

Mi piacerebbe una squadra di giovani con 6 o 7 giocatori di esperienza che possano aiutarli. In questa stagione abbiamo avuto tanti ragazzi interessanti, come Nastasic. Bisogna sposare un progetto, bisogna stare attenti a non buttare via anche chi magari è rimasto in ombra quest'anno ma è stato fondamentale nello spogliatoio. Cerci è un giocatore di qualità e non di quantità. Ha fatto cose bellissime e stupidaggini, va preso così com'è. Bisogna creare con lui un rapporto di fiducia e ti risolve le partite da solo. Per me è stato un onore rientrare in Fiorentina, se mi proporranno di restare qualsiasi ruolo mi daranno io lo accetterò. Se le strade si dovessero dividere non mi sentirete mai parlare male della Fiorentina, come fa qualcun altro che si professa tifoso viola. Io sarò sempre grato a questa società".

- Ancora Guerini: "Ranieri? Società non deve seguire umore della gente"