Guerini: “Abbiamo bisogno di Bernardeschi, lo aspettiamo”

Il club manager della Fiorentina Vincenzo Guerini è stato ospite alla trasmissione Salotto Viola su Italia7: "Il ragazzo stava facendo una partitella di allenamento, è andato giù sul piede d'appoggio, mi dispiace molto per il ragazzo e per la squadra perché è un momento questo in cui c'è bisogno di tutti. Federico aveva molta voglia di giocare e ci sarebbe tornato utile soprattutto nelle coppe. L'infortunio gli farà perdere un po' di tempo, ma non pregiudica assolutamente il percorso del giocatore nella Fiorentina. Dobbiamo continuare a lavorare con continuità cercando di fargli trovare una posizione in classifica decisamente migliore quando tornerà dall'infortunio.

Ci aspettavamo qualche punto in più in classifica, sul piano del gioco la squadra non è mai mancata, basta pensare alla partita con il Sassuolo, oppure con la Lazio. Abbiamo 13 punti, ma bisogna rimanere calmi e ottimisti perché questa squadra ha le potenzialità per reagire. Abbiamo obiettivi importanti, che restano quelli, c'è un mucchio di squadre insieme però gli obiettivi non cambiano, possiamo ottenere ancora un buonissimo piazzamento finale.

Gomez? Negli allenamenti è molto aggressivo, cattivo, come non lo avevo mai visto, ha bisogno di tempo per entrare in condizione. Continuo però a sostenere che un giocatore che ha fatto così tanti gol in Champions e in Bundesliga non può essere diventato uno che non vede la porta. Tornerà un giocatore del livello a cui appartiene. Il giocatore va sostenuto, la società ha fatto il possibile per tranquillizzarlo e continuiamo a dargli fiducia.

Nella mia carriera non ho mai visto una società che rispetta i ruoli come questa: abbiamo un allenatore autonomo, nessuno interferisce, dei direttori sportivi in continuo contatto con la società. Io auguro ai tifosi della Fiorentina di avere sempre una proprietà come questa: non è vero che hanno il braccino corto, anzi. Vorrei che il calcio italiano tutto avesse una solidità finanziaria come la Fiorentina. La società ha fatto un sacrificio economico importante a tenere Cuadrado, Rossi è un patrimonio a cui purtroppo abbiamo dovuto rimediare. Non possiamo rimproverarci nulla, forse ci sono alcuni giocatori che fanno più fatica ad integrarsi nel gruppo, ma non ci preoccupiamo.

Montella è un allenatore che ha lavorato in questi due anni ad altissimo livello, insieme a tutto il suo staff e sono convinto che farà carriera. Non ho mai visto un allenatore come Montella curare tutto nei minimi particolari, puntiglioso. Basta guardare la crescita di Babacar che è merito suo. Non è facile gestire un gruppo da 33 giocatori, è molto difficile, a lui però sta riuscendo.

Lo scontro tra Cuadrado e Gonzalo per il rigore contro la Samp? E' normale che presi dalla trance agonistica ci siano episodi di quel tipo, vi posso assicurare che è tutto apposto. Succede in tutte le squadre, io non ci vedo nulla di male.

Innesti sul mercato? Ci sono delle situazioni che la società farà al momento opportuno, sarà forse il caso che la rosa venga sfoltita. Per quel che riguarda le entrate la società non si è mai tirata indietro. A gennaio se ci fosse bisogno la società comprerà qualcuno.

E' giusto che il tifoso critichi, giovedì vogliamo fare benissimo e andare avanti in coppa. Domenica ce la giochiamo e sono convinto che faremo una grande prestazione. Tutti sanno quanto sia innamorato della Fiorentina, a Firenze posso dire che devono avere pazienza sui risultati perché arriveranno presto".

CHIARA  BAGLIONI

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