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Graziani: “Kalinic è ovunque come una zanzara. La vittoria di Pescara un toccasana”

L'opinionista sul momento della Fiorentina: "Babacar altrove farebbe ancora meglio. Limitato dal suo carattere ed il comportamento di Sousa"

Leonardo Vignozzi

L'ex viola Ciccio Graziani è intervenuto in collegamento al Pentasport per analizzare le ultime gare della Fiorentina e la trasferta di martedi contro la Roma:

"Penso che vada bene cosi. con Alonso hai capitalizzato molto, circa 28 milioni di euro. Milic all'inizio mi piaceva ma poi si è perso.Maxi Oliveira sta facendo abbastanza bene per adesso. Direi che sono altri i ruoli su cui la Fiorentina deve intervenire. Dzeko-Kalinic? Una sfida che mi affascina. Dzeko sta facendo grandissime prestazioni e reti quest'anno. Kalinic mi è sempre piaciuto, per me è come una zanzara: te lo ritrovi ovunque. Il croato sta facendo bene ma lo vedrei bene con una punta di movimento vicino a lui.

Babacar? Per l'atteggiamento suo ed il comportamento di Paulo Sousa è penalizzato. Son convinto che in un'altra squadra riuscirebbe a render molto di più. Berna? Non è un esterno, è una seconda punta e  deve star vicino al centravanti.

Chiesa deve giocare vicino alla porta. Fare 70-80 metri di campo ogni volta, va a finire che lo snaturi come successe con Bernardeschi.

Il gol allo scadere contro il Pescara è stato un toccasana per la squadra. Se non vincevi, andavi a Roma con la paura e dovevi riscattare due brutte gare come quella di Pescara e il pareggio interno con il Genoa".