VIDEO Gomez e la prova dell’otto contro le difese italiane

D'estate è facile e bello lavorare di fantasia fra tridenti e coppie d'attacco. Soprattutto se al tuo arco hai due frecce come Rossi e Gomez, una coppia che almeno sulla carta non teme il confronto in Italia. Sulla carta, appunto. Non è certo poco, eppure nel ghetto degli ipercritici c'è anche chi timidamente alza la mano per dubitare sull'adattamento nel campionato italiano del panzer ex Bayern. La controprova ovviamente si avrà solo sul campo, unico test veramente probante per valutare l'impatto di Gomez con la Serie A, ma qualche indizio a riguardo si può già trovare andando a ritroso nella sua carriera.

Il neo attaccante della Fiorentina infatti ha già sfoggiato le sue grandi qualità, a zig-zag fra i trabocchetti del fondamentalismo tattico e le difese coriacee delle squadre italiane. Tenendo in considerazione la sola Champions League (fasi preliminari escluse), Gomez ha messo a segno 8 reti in 692 minuti totali disputati contro le formazioni del Bel paese. Una media invidiabile di una rete ogni 86,5 minuti, quindi più di un gol a partita. Se per completezza aggiungiamo anche gli incontri disputati contro la nazionale Azzurra in gare ufficiali e le squadre italiane nella fase finale di Europa League, la media sale un po' toccando la rete ogni 103,38 minuti, mantenendosi comunque su ottimi livelli.

Curioso pensare che la sua vittima preferita con 3 reti, messe tutte a segno nella solita partita, è proprio quel Napoli che fino all'ultimo ha tentato di strapparlo al suo destino (viola). Seguono Inter e Roma con due reti, mentre è solo una la rete segnata agli odiati rivali della Juventus. Un biglietto da visita davvero niente male. La parola ora passa al calcio giocato, per far ricredere anche gli ultimi scettici. A suon di gol, chiaramente.

Le rete di Gomez contro la Juventus (minuto 02:16)

La tripletta del bomber tedesco al Napoli

ALESSIO CROCIANI