Tra i giocatori della Fiorentina che tra pochi giorni (per la precisione il 30 giugno) vedranno terminare il loro contratto in viola, colui che negli ultimi 3 anni ha collezionato più presenze e si è ritagliato un ruolo maggiormente determinante in questa squadra è sicuramente David Pizarro. Il Pek, che compirà 36 anni a settembre, è sempre stato un fedelissimo dell’ex allenatore viola Vincenzo Montella che, quando ha avuto il cileno a disposizione e in buone condizioni fisiche, lo ha quasi sempre mandato in campo, non solo per l’importanza del suo ruolo ma anche per le sue qualità da leader. Nell’arco di queste 3 stagioni, spesso l’assenza di Pizarro (per turnover o per acciacchi fisici) si è fatta sentire, tanto che una delle ossessioni viola legate al calciomercato è stata proprio la ricerca di un "vice-Pizarro".
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Gli ultimi giorni viola del Pek?
Il contratto del cileno scadrà tra 4 giorni e il rinnovo non sembra vicino, inoltre il modulo preferito dal nuovo allenatore della Fiorentina…
Adesso, che Paulo Sousa ha preso il posto del tecnico campano sulla panchina viola, la situazione è cambiata. L’allenatore portoghese, nel corso della conferenza stampa di presentazione, ha sottolineato come i moduli in campo siano un qualcosa di statico mentre nella sua idea di calcio sia necessario un certo dinamismo tattico. Tuttavia, resta il fatto che Pizarro potrebbe fare fatica a inserirsi nel classico 4-2-3-1 di Sousa; discorso diverso per il 4-3-3, altro modulo caro all’ex Basilea. Dal 1° luglio il centrocampista cileno (che adesso è impegnato proprio in Cile per la Copa America) non sarebbe più un calciatore della Fiorentina ma lo stesso Pizarro ci ha abituati a colpi di scena, come in occasione della scorsa estate, quando arrivò a fine contratto rimanendo svincolato per alcuni giorni, per poi rinnovare con i viola a luglio inoltrato, al termine di una lunga trattativa. Mai direi mai quindi, ma al momento, il futuro del Pek sembra lontano da Firenze.
ALE. GUE.
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