Giudizi e obiettivi stagionali: tra il pensiero di Sousa e la partita col Genoa

Ogni promesso è debito. E i debiti, di gioco o no, vanno saldati. Sempre. Paulo Sousa ne ha uno, uno solo nei confronti della piazza di Firenze. Era in corso in calciomercato quando disse che al termine dello stesso avrebbe parlato con la proprietà e insieme avrebbero detto chiaramente alla piazza quale obiettivo puntare in questa stagione. Questione di chiarezza e onestà, quella che lo stesso Paulo ha chiesto a Pantaleo Corvino al primo incontro. Nel loro rapporto e in quello con Firenze. Per viaggiare uniti, per evitare discordie lungo il tragitto. Un aspetto semplice, primario e fondamentale per uno come il portoghese che con il suo assistente Sem Moioli cura ogni microscopico dettaglio della comunicazione.

In questo clima di attesa mediatica, la Fiorentina prepara la partita contro il Genoa capolista. Una squadra, quella di Juric, che sembra aver preso subito il carattere arcigno del suo allenatore. A far da cornice anche le numerose assenze dei vari giocatori impegnati in nazionale. Soltanto oggi pomeriggio infatti la rosa si ritroverà al completo al centro sportivo. Osservando tre allenamenti, il tecnico dovrà decidere che formazione schierare e quali mosse studiare per cambiare l'approccio tattico in corso. Per fare uno scherzetto a Juric che a più riprese ha dichiarato di vedere in Paulo un modello da imitare.