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Giovanni Simeone: la stagione d’oro del “Cholito”

Non è facile vestire la maglia numero 9 della Fiorentina ed essere il centravanti titolare di una delle squadre storiche della Serie A con appena un anno di Italia sulle spalle.

Redazione VN

"38 partite con 36 presenze da titolare e 14 reti segnate e 5 assist. Sono i numeri più importanti della stagione di Giovanni Simeone, per tutti il “Cholito”. Al primo campionato in Viola, il figlio di Diego ha impressionato tifosi e addetti ai lavori per un rendimento ben oltre le aspettative e per un carattere e una voglia di migliorarsi fuori dal comune.

"Non è facile vestire la maglia numero 9 della Fiorentina ed essere il centravanti titolare di una delle squadre storiche della Serie A con appena un anno di Italia sulle spalle. A maggior ragione se hai un cognome così importante e devi raccogliere l'eredità di campioni come Batistuta, Toni e Gilardino. Giovanni Simeone ce l'ha fatta e con 14 reti è diventato il capocannoniere della squadra Viola.

" 29 aprile 2018. Fiorentina – Napoli 3 a 0. Marcatori: Simeone, Simeone, Simeone. È stato questo il punto più alto della stagione dell'attaccante argentino; una tripletta che ha ribaltato le sorti della lotta scudetto e che ha rilanciato le speranze della squadra di Pioli per la qualificazione in Europa League.

" Ma soprattutto 3 gol diversi tra loro che hanno dato un'idea chiara di tutto quello che Simeone può fare in un campo di calcio. La prima rete è da centravanti classico: tempo rubato al difensore, lettura anticipata del gioco e quei centimetri di vantaggio che permettono di battere facilmente il portiere. La seconda è da opportunista vero e arriva su corner di Saponara su cui la difesa non riesce a intervenire. L'ultima, la più bella, è quella che lo identifica come centravanti moderno: Simeone sfrutta il cattivo posizionamento della difesa del Napoli, attacca aggressivamente la profondità sull’assist dell'altro figlio d'arte, Federico Chiesa, resiste fisicamente al ritorno del difensore e incrocia sul secondo palo battendo il portiere Reina.

" Corsa, resistenza, fiuto del gol e la tipica “garra” argentina. Questo e molto altro è l'argentino ex-Genoa che alla prima annata con la 9 Viola sulle spalle ha permesso alla squadra di Pioli di confermare i pronostici delle scommesse sportive di SportPesa che indicavano i toscani tra le prime 8 del campionato. Un'ottava posizione finale in una stagione difficile arrivata grazie anche alle invenzioni e ai 14 gol dell'argentino.

"Quello che stupisce di Simeone è la versatilità e la voglia di migliorarsi a ogni allenamento. Delle 14 marcature stagionali, solo 6 sono arrivate con il preferito piede destro mentre le altre 8 sono divise equamente tra sinistro e colpi di testa. Doti che dimostrano come il Cholito possa colpire le difese avversarie in tutti i modi.

"La voglia di migliorarsi si è vista soprattutto nella seconda parte di stagione. Se nel girone d'andata i gol sono stati 6 e le prestazioni spesso anonime, Simeone ha “svoltato” a partire da gennaio. 8 gol nelle ultime 18 partite (media di un gol ogni 180 minuti) l'hanno portato nella top ten dei cannonieri della Serie A. Ma il dato più importante è quello che riguarda la sua capacità di essere decisivo. Contro Verona, Sassuolo, Crotone e Napoli il Cholito ha realizzato il gol che ha sbloccato il risultato per la Fiorentina sempre vincente. Nel match contro l'Inter la sua rete è valsa il punto del decisivo pareggio.

" Ma è già il momento di parlare di futuro. L'argentino ha già dichiarato in più occasioni di voler restare in Viola, nonostante le sirene della Premier e l'interessamento di alcune Big del nostro campionato. Una notizia che ha reso entusiasta il ds Corvino, pronto a puntare sul Cholito per costruire una squadra che nella prossima stagione avrà un obiettivo chiaro: tornare in Europa.

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