Il tecnico della Sampdoria Marco Giampaolo è intervenuto in conferenza stampa per presentare la gara di domani a Marassi contro la Fiorentina:
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Giampaolo: “La Fiorentina non mi ha mai cercato. La formazione viola ci infastidisce tecnicamente”
Il tecnico blu-cerchiato in sala stampa per presentare la gara di domani contro la Fiorentina a Marassi
"Dopo la firma sul rinnovo del contratto dobbiamo voltare pagina, perchè ci aspetta un avversario difficile. La formazione viola ha una disposizione in campo che ci infastidisce e uomini con grande qualità nel palleggio. La Fiorentina non mi ha mai cercato: si fanno tante parole, ma io ho sempre pensato alla Sampdoria. Lavoriamo sempre allo stesso modo, preparando bene le partite e trasmettendo impegno alla squadra.
I giovani ci danno leggerezza, ma anche la voglia di migliorarsi sempre, ma il blocco esperto è fondamentale. Viviano è recuperato: lui è un animale da gara, accende la spina ed è pronto, sa gestire le partite.
Silvestre lo conoscevo già dai tempi di Catania, sapevo di che pasta è fatto, bene anche chi gioca meno. Il termometro me lo danno Quagliarella, Barreto, Silvestre, Regini, ma anche chi gioca meno come Palombo. Noi dobbiamo lavorare sempre al meglio, cercando di avere l'approccio giusto, poi non sempre va bene ma ci sta.
La gara contro l'Inter va accantonata, restano le sensazioni positive ma domani c'è una nuova sfida, un nuovo confronto. Non sono superstizioso, alla squadra ho detto che affrontiamo una squadra molto forte. Loro saranno motivati perche vogliono provare ad agganciare un posto Uefa, ma sappiamo che dovremo fare bene.
Sette punti tra noi e loro sono tanti, ma la squadra sta bene e quindi dobbiamo provare a fare il massimo. Il Ferraris è stato il nostro fortino, sicuramente ci darà una grossa mano anche domani. La squadra quest'anno si è divertita a smentire ogni tipo di tabù. Muriel lo vedo motivato a rientrare quanto prima, lavorerà anche a Pasqua e spero di riaverlo quanto prima.
Dovremmo giocare in quindici per accontentare tutti: tutti meriterebbero di giocare. Praet è un giocatore che a me piace molto: in mezzo al campo ho l'imbarazzo della scelta. Ho ancora dei dubbi per la formazione: ma non dipende dalle qualità dei singoli, ma dalla partita. Dodo ha fatto un'ottima partita a Milano: deve migliorare alcuni aspetti ma si sta impegnando. Un altro gran bel giocatore è Alvarez: io non abbandono nessuno. Conosco il valore e le necessità di tutti, ma al di sopra di tutti noi c'è la Sampdoria.
Bereszynski ha fatto bene quando è arrivato, poi è calato mentalmente, ma sarà importante per noi. Vorrei finire la stagione con tutti i giocatori della rosa a disposizione. Skriniar è forte e deve continuare ad avere questo atteggiamento".
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