Gentile a VN: “Fiorentina, calo deludente. Babacar? A volte ci si siede troppo presto”

Claudio Gentile è stato un giocatore arcigno che, nei momenti di difficoltà, sapeva come scuotere i suoi. Campione del mondo nel 1982, ha vestito la maglia della Fiorentina insieme ad altri grandi come Giancarlo Antognoni e Ciccio Graziani. Violanews.com lo ha contattato in esclusiva per parlare del calo dei risultati della Fiorentina. "Sono sincero, non mi aspettavo ciò che si sta verificando" ha esordito. "Ieri la squadra aveva una buona opportunità per rimanere in scia alla Roma ma non vincendo hanno compromesso una posizione di prestigio. E' stata una delusione, è avvenuto un crollo fisico e di gioco e quindi i risultati stentano ad arrivare".

Su quali siano i reali motivi delle difficoltà, Gentile prova a dare la sua lettura: "Ho fatto tante preparazioni nella mia carriera, di solito si cerca di tenere energie per il finale di stagione e forse i viola hanno impostato il lavoro in maniera diversa per essere brillanti subito". Una battuta anche sulla squadra che è stata la maggiore rivale per il terzo posto e sul mercato: "La Roma si è risollevata con Spalletti, non solo con gli acquisti di gennaio. Adesso il gruppo ha nuovi stimoli, il cambio alla guida ha dato la spinta giusta. La società ha saputo intervenire e correggere ciò che non funzionava. Credo che sul mercato anche la Fiorentina abbia fatto bene ma forse il problema oggi sta nelle gambe".

Tra i giocatori più discussi in questo momento c'è sicuramente Babacar: "Non è il primo caso di giocatore che fa una grande annata e poi non si ripete. A volte dipende anche dal soggetto, qualcuno ha voglia di migliorarsi mentre altri si siedono. Certo è che se non garantisce alla società ciò che gli viene chiesto è giusto fare delle valutazioni a fine anno." In chiusura Gentile si sofferma sulla difesa della Fiorentina: "Non amo parlare dei singoli, poi si finisce per farsi dei nemici (sorride ndr). Il reparto difensivo è rispettabile ma deve migliore in alcuni aspetti ma non sto a dire io quali. Spesso sanno risolvere bene le situazioni di difficoltà e credo che se sapranno migliorarsi il prossimo anno potranno ripetere una stagione come questa".